Figlio (Parigi 1773 - Claremont, Surrey, 1850) di Luigi Filippo Giuseppe duca d'Orléans (detto Égalité) e di Luisa di Borbone. Fu dapprima favorevole alla Rivoluzione francese, ma in seguito scelse di [...] poi tra gli Austriaci. Assunto nell'esilio il titolo di duca d'Orléans, mise in atto un'abilissima politica, che da un riuscì ancora ad aumentare, fece della propria casa il centro di raccolta di una prudente quanto costante e abilissima opposizione ...
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Architetto italiano (Courcelette, Somme, 1925 - Roma 2001). P., formatosi in Italia ma profondamente influenzato dai modelli nord-europei e statunitensi, ha condotto una personale ricerca finalizzata a [...] è stata l'esperienza di lavoro fatta negli Stati Uniti subito dopo la laurea (New Orleans e Chicago).
Opere
La (1958), la palazzina in via Bodio a Roma (1961), l'intervento INA Casa a Gaeta (1962), la scuola per orafi a Montevarchi (1970), l'istituto ...
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Scultore (Torino 1805 - Passy 1867). Ebbe, a Parigi, educazione classicista alla scuola dello scultore G. Bosio e del pittore A. J. Gros. Dal 1822 al 1830 fu in Italia, dove subì l'influenza di L. Bartolini, [...] . Per casa Savoia eseguì varie opere, tra cui la statua equestre di Emanuele Filiberto (1838), considerata il suo capolavoro. Rientrato a Parigi eseguì la statua di La Tour d'Auvergne a Carbaix (1840) e il monumento equestre al Duca d'Orléans a ...
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Ecclesiastico (m. Orléans 886). Figlio del conte di Auxerre e di Parigi, Corrado, e strettamente imparentato con la casa imperiale carolingia, partecipò attivamente alle lotte interne fra i varî pretendenti [...] una posizione sempre più elevata. Fu prima abate di St. Germain-des-Prés, poi delle abbazie di St.-Bertin e di St.-Omer; poi con l'appoggio di Lotario II ebbe la dignità di arcivescovo di Colonia, ma non si fece consacrare. Dimessosi allora ...
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Zumthor, Peter
Maurizio Unali
Architetto svizzero, nato a Basilea il 26 aprile 1943. Dopo un apprendistato presso un laboratorio di ebanisteria (1958), ha studiato architettura e design alla Schule [...] la Tulane University a New Orleans (1992). Dal 1996 è professore presso l'Accademia di architettura dell'Università della Svizzera sue opere, sensibili spazi architettonici di purezza espressiva rara, oltre alla sua casa-studio (1985-86), si ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Tolosa, Angers, Reims e Orléans, nonché in Italia, Inghilterra e Spagna. A questo punto, ottenuto anche l'appoggio di Luigi IX, G. un evento di notevole importanza: i teologi avevano continuato la loro attività a S. Giacomo, la casa-cappella ove si ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ’anno in cui, morto Carlo VIII, sale sul trono di Francia Louis d’Orléans, che diventa re Luigi XII. Una pessima notizia per il con Bartolomeo Suardi detto Bramantino, che negli affreschi diCasa Visconti a Milano, oggi a Brera, dipinti probabilmente ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] volta dell'oratorio dei Nobili nella casa professa del Gesù, intorno all'affresco centrale di G.B. Caracciolo detto il nel palazzo ducale di Urbino, Roma 2003, p. 249; E. Pagliano, Dessins italiens du Musée des beaux-arts d'Orléans: de Venise ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] facevano musica e ballavano subì un violento scossone: nel salotto dicasa, nei locali e talvolta anche per strada, ci si le orchestre jazz si esibivano su autocarri, in giro per New Orleans, per cui non era previsto il pianoforte, strumento che si ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] dicasa Gonzaga… il principe di Guastalla, il principe di Castiglione, ma sopra tutti e con maggior ragione di cadaun altro, il duca di 417, 451; M. Capitelli Quazza, Marie de Gonzague et Gaston d'Orléans…, in Atti e Mem. della R. Acc. Virg…, n.s., ...
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orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...