Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il largo successo di un’interpretazione minimalista dell’enciclica, offerta da monsignor Dupanloup, vescovo diOrléans, che introduceva la e le altre manifestazioni di anticlericalismo, mentre l’ostilità al governo e a casa Savoia era percepibile. ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] Jefferson incaricò James Monroe di negoziare con i Francesi l'acquisto di New Orleans. Ma non appena giunse raccolte di trattati internazionali. Una di esse fu quella promossa dalla Casadi Brunswick che incaricò Gottfried von Leibniz di pubblicare ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] Bartolomeo e un Enrico figli di Francesco di Giacomo B., che abitavano una casa vicino a S. Barbanziano: della scuola diOrléans. Giurista assai sensibile alle esigenze della pratica - come mostrano le sue opere monografiche di carattere processuale ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] XXII lo sciolse dal giuramento di non impartire lezioni altrove che all'università diOrléans.
Giovanni XXII lo incoraggiò nella , la cappella di S. Caterina nell'antica casa dei templari. Il C. presiedette il concilio provinciale di Apt, in cui ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] di Andrea Bonello da Barletta, una Lectura Institutionum di Pierre de Belleperche, professore all’Università diOrléans, due opere di ibid. 1956, ad ind.; P. Paschini, La casa ed i libri di un giurisperito udinese del secolo XV, in Memorie storiche ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] detto, entrò nelle Celibate di Rimini per morire nel 1828 come semplice "monaca dicasa"; l'ultimogenito Barnaba, dopo du concordat, Tours 1920.
J. Leflon, Étienne-Alexandre Bernier, évêque d'Orléans, 1762-1806, I-II, Paris 1938.
M. Gabriele, Per una ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , accompagnato però dal duca Luigi d'Orléans, le cui rivendicazioni sul Ducato di Milano, per via della parentela con agonico Gian Galeazzo Maria, a dimostrare clemenza nei confronti della casa aragonese. Durante l'incontro con il cugino d'Oltralpe, ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] la scomparsa della seconda moglie di questo, Aichina (1265), F. accolse in casa il fratello minore Corsino Orléans secondo altri) durante il lungo viaggio che doveva condurlo in Inghilterra, alcuni scolari gli chiedessero di trattenersi presso di ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] . Certo, non l'aveva il duca di Savoia, che pure il re di Francia se lo vedeva in casa, a Pinerolo, e che era oggetto , di Filippo d'Orléans), il re di Spagna Filippo V e l'imperatore Carlo VI d'Asburgo, a ritrovare la loro unità di prìncipi ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] francesi provenienti da Orléans (Iuris interpretes, 1924, p. XXXVII). Durante il regno di Carlo I l'influenza con altre grazie concesse alla Fidelissima Città di Napoli, et Regno per li Serenissimi Rì diCasa de Aragona, Venetia 1588.
Volumen legum ...
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orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...