PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] ancora di ricevere il diaconato, fu ordinato sacerdote (1675). Passò poi a insegnare prima a Roma, nella casadi S. diSavoia, assistito da Giuseppe Bologna, arcivescovo di Benevento, e da Gregorio Giuseppe Gaetani d’Aragona, arcivescovo titolare di ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] .
La sua famiglia comprendeva una ventina di persone: maestro dicasa, scalco, coppiere, cappellano, camerieri, non volle scontentare gli ugonotti di queste regioni che lo informavano sulle mene del duca diSavoia. Non riuscì infine a convincere ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] diSavoia offrì, senza successo, una cattedra di medicina all'Università di Torino, e da Angela Rusca.
Quarto di undici figli (tra i fratelli: Carlo Ambrogio, professore di fondazione di seminari e collegi (in tutto fondò tre seminari, una casa per ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] dai mercanti appaltatori di imposte: blocco ben consono agli interessi commerciali dicasa Doria e della suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 53 ss.; A. Amore, Emanuele Filiberto diSavoia viceré di Sicilia, Catania 1886, pp. 18, 52 s., 58 ss.; F. ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] di ‘invigilare’ sulla pia casa dell’Ordine di Thonon-les-Bains «pro hereticorum conversione precipue institutam […] nella terra di Tonone […] , in que’ contorni di a proposito della richiesta del duca diSavoiadi separare i frati del suo ducato ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] con una clausola restrittiva che ribadiva i privilegi concessi dalla S. Sede alla casaSavoia, riproponendo l'istituto della placitazione con cui il duca diSavoia si cautelava contro ogni lesione dei propri diritti da parte della S. Sede.
Fonti ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] non fu mai accettata dai duchi diSavoia. Nel 1560, ai tentativi di conversione affidati al giovane gesuita Antonio estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] 1622. Difficoltà venivano inoltre dai duchi diSavoia, più interessati a sostenere la beatificazione del 40; A.I.34, cc. 236 s.; F.M. Annibali, Notizie istoriche della casa Farnese…, Montefiascone 1817, pp. 72-79; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] casa ducale fu la causa di un ammonimento da parte di Pio V, che gli rimproverò di non avere impedito l'intimazione di , p. 259 n. 1; G. Manno, Degli ordinamenti giudiziari del duca diSavoia Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 16-18, 24, 26, 29, 32 ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] . Entrato nella Compagnia di Gesù il 15 ott. 1622, trascorse i due anni di noviziato in una casadi probazione del Genovese. Nell del 1650 fu chiamato a Nizza dal principe Maurizio diSavoia (che, deposta la porpora cardinalizia, al termine della ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...