CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] diSavoia Carlo Emanuele I che tentava di occupare il Monferrato dopo la morte (dicembre 1612) di Francesco Gonzaga; il C. ebbe modo di 1977, pp. 22, 24-27, 30, 32 s.; M. Dionigi, Geneal. dicasa Conti, Parma 1663, pp. XIV, 10, 14, 92, 158-175, 183; ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] ambasciatori al duca diSavoia, nelle cui mani era caduto Giovanni Grimaldi, signore di Monaco e alleato di Genova; nello Agli inizi di novembre il C. veniva rapito nella sua casa dai sicari di Carrozzo Spinola e rinchiuso nella rocca di Borgo Fornari ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] Santena, il G. acquistò già prima del 1535 il castello di Farges, nel Comune di Gex, passato l'anno dopo dal Ducato diSavoia alla protestante Repubblica di Berna. Di qui il titolo di "dominus Fargiarum" o "sieur de Farges" che costantemente gli fu ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] e di fastidio", chiedendo l'intervento di Carlo perché decidesse onorevolmente per Genova la vertenza col duca diSavoia. Nel San Fiorenzo, atto che aveva danneggiato gli interessi della Casadi S. Giorgio. Il C. insistette anche perché contingenti ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] , perché offriva ad essi, di antica tradizione ghibellina, l'appoggio di una famiglia imparentata con la casa d'Angiò sia nel Tolosano dalla discesa di Enrico VII in Italia. Il C. si recò, insieme con il senatore di Roma Ludovico diSavoia a Torino ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] era stata celebrata nel "popolo" di S. Lorenzo, in casadi Lorenzo de' Medici, testimoni Francesco città di Orvieto, a cura di T. Piccolomini Adami, Siena 1883, p. 308; E. Colombo, Iolanda duchessa diSavoia (1465-1478), in Miscellanea di storia ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] sarebbero diventati altrettante "scuole di diritto pubblico costituzionale".
In effetti la casa parigina del C. fu della sua famiglia. La figlia Maria Vittoria sposò Amedeo diSavoia duca d'Aosta, re di Spagna dal 1870 al 1873.
Fonti e Bibl.: Per ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] era stato nominato tra i primi scudieri del duca di Genova, Ferdinando diSavoia. Con l'avvento del regime costituzionale iniziò la della demolita cittadella di Torino, per la costruzione di una casa. Il F., con l'acquisto di un terreno contiguo, ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] , per rivelare la cifra dei dispacci spagnoli al duca diSavoia, e di "andar communicando un libro ... ripieno di concetti perniciosissimi a gli interessi comuni della Republica e del Cattolico". La casa del D. fu perquisita; ma egli era già fuggito ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] di diritto presso lo Studio e chiese ospitalità in casa degli zii. Benché più giovane di lui, il L. divenne suo compagno di studi e di occasione delle nozze del duca Galeazzo Maria Sforza con Bona diSavoia, il L. guidò un'ambasciata solenne a Milano, ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...