BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] Souverain de St. Jean de Jérusalem, Romae 1885, p. 28; A. Valeri, Cenni biografici di A. Bosio con doc. ined., Roma 1900, passim;C. Vittone, CasaSavoia,il Piemonte e Chivasso, I, Torino 1904, p. 554; Ch. Hirschauer, Recherches sur la déposition ...
Leggi Tutto
CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] secondo decennio del sec. XVII, cominciò a odiare "la propria casa", caduta nel "baratro dell'infelicità" quando - fuggendo per la de' popoli dalla divotione dei legitimi prencipi" diSavoia e impossessarsi del potere politico cittadino. Dalla ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] omaggio allo Sforza e a sua moglie Bona diSavoiadi ritorno da Firenze. Dopo l'assedio di Ventimiglia, finito con la caduta della città il nel 1477 fu nominato referendario e maestro dicasa del papa, quindi commissario pontificio nella Marca ...
Leggi Tutto
CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] giovanili (si ricordano un sonetto celebrante le vittorie di Eugenio diSavoia sui Turchi, stampato nelle Rime degli Arcadi, VII esenzione dall'obbligo vigente per i prepositi di lasciare i loro beni alla casa generalizia; donò così la biblioteca ed i ...
Leggi Tutto
ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] e per motivi politici ai cardinali principi Carlo Emanuele Pio diSavoia, A. Medici e 0. Farnese, acquistò una considerevole un breve con il quale restituiva in perpetuo la villa di Tivoli alla casa d'Este.
Sotto il governo dell'E. villa d' ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] l'interessamento a essa dimostrato dai vicerè conte di Castro e principe Emanuele Filiberto diSavoia. Il C. vi tenne diverse orazioni e discorsi, specie per celebrare ricorrenze della casa regnante. È testimonianza dei rapporti amichevoli che il ...
Leggi Tutto
GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato dicasa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] in Strenna dei romanisti, LII (1991), pp. 451-468; S. Guarino, L'inventario Pio diSavoia del 1724, in J. Bentini, Quadri rinomatissimi. Il collezionismo dei Pio diSavoia, Modena 1994, pp. 117-129; F. Trinchieri Camiz, "Virgo-non sterilis…": nuns as ...
Leggi Tutto
PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] viaggio, si fermò per più di un anno a Loreto dove, in qualità di architetto della S. Casa, si occupò dell’acquedotto in costruzione del santuario della Madonna di Vicoforte a Mondovì, patrocinata da Carlo Emanuele diSavoia (Carboneri, 1966). Inviò ...
Leggi Tutto
LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] Marie Pellenc, figlia del capitano di Villar e di Beatrisina Costa, di una nobile famiglia di Vigone che si era rifugiata nella valli per motivi di fede.
I rapporti tra i duchi diSavoia e i loro sudditi di confessione valdese erano regolati dall ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca diSavoia, [...] quinto membro della sua casa ad indossare la porpora in meno di un secolo.
Il 17 dicembre il F. era di nuovo a Roma per F., una biografia di Emanuele Filiberto diSavoia, di cui si ha notizia da un carteggio con l'arcivescovo di Urbino pubblicato dal ...
Leggi Tutto
casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...