L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] abbandonata dai Savoia al papa – di quella cultura del ‘progetto’3 che aveva vissuto l’utopia di una ricristianizzazione Roma nel 1942 la sua casa editrice: le Edizioni di storia e letteratura. Casadi erudizione e di strategie culturali, Storia e ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] sigilla le catene è evidente lo stemma araldico della dinastia dei Savoia.
È un culto che supera i confini della Stato pontificio Valle:
«Oggi dieci dicembre ricorre la Traslazione della santa casadi Loreto che nel primo ardore della guerra fu da me ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] opera delle truppe spagnole comandate da Emanuele Filiberto diSavoia, una cocente disfatta che sembrò dare definitivamente la dal locale nunzio pontificio e celebre letterato G. della Casa (non coperto dal crisma dell'ufficialità romana), poi riedito ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] averne sposato la figlia Maria, era genero di Amedeo VIII diSavoia eletto papa con il nome di Felice V nel novembre 1439 dai padri al quale G. aveva affidato il compito di riportare i propri libri a casa, divenne insieme con Giacomo della Marca l' ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , che continuò ad avere la gestione della casa dell'Albergati. La permanenza romana fu interrotta dai diversi impegni del prelato: a Venezia nel 1427 per il trattato tra Firenze, Venezia, Amedeo VIII diSavoia e Filippo Maria Visconti, dove Tommaso ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] dal Regno diSavoia nel 1848 e prevedendo gli effetti nefasti di una non lontana cessione della Lombardia al Regno di Sardegna scuola tecnico-pratica annessa. A Torino nel 1878 apriva una casa-famiglia per i giovani operai e gli studenti poveri e un ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] di Nostra Signora di Oropa, del Sacro Monte di Varallo, del santuario di Valle di Pompei e della Santa Casadi Loreto12. La questione di La geografia celeste dei duchi diSavoia. Religione, devozioni e sacralità in uno Stato di età moderna (secoli XVI ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] intanto realizzato una insperabile unità sotto la corona diSavoia. Tale avvenimento, che fino a pochi mesi , cit., p. 186.
30 F. Malgeri, Le riunioni del 1879 in Casa Campello, «Rassegna di politica e di storia», 6, 1960, 65, p. 23.
31 G. De Rosa, ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] straordinario al conclave Francesco Ferdinando Kinski e da Eugenio diSavoia. E se ne compiacciono pure i cardinali Alvaro utilizzato. Vien da dire che il papa comanda realmente solo in casa propria, a Roma. E ciò anche resistendo alle pressioni da ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] vescovo di Imola, già maestro dicasa e tesoriere segreto di Gregorio XIII.
Rispetto alla sua attività di la Storia d'Italia, 56 e 101).
Nunziature diSavoia, I, (15 ottobre 1560-29 giugno 1573), a cura di F. Fonzi, ivi 1960 (Fonti per la Storia ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...