PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] Maria Teresa aveva stipulato con Carlo Emanuele III diSavoia un trattato equivoco, con cui accordava ampliamenti ’atto di rinuncia alla primogenitura a favore del fratello Gian Carlo, prossimo alle nozze, affinché potesse «continuare la mia casa»: in ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] di Challant, sorella del principe vescovo di Trento, Carlo Gaudenzio, e dama d'onore della defunta duchessa diSavoia fomentata dal patriziato locale, si diresse minacciosamente verso la casa del Ricordi che, umiliato con uno charivari e parecchie ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] tesoriere del duca di Guisa Le Clercq, che in quella notte aprì loro la sua casa, nascondendoli poco meno di due giorni, il a causa dell'insorgere della guerra con il duca diSavoia; la famiglia Burlamacchi in questa circostanza si trasferì a ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] di Alessandria. Fu però a Casale che ebbe modo di conoscere Margherita diSavoia, moglie di Francesco IV Gonzaga. Quando questi nel 1612 divenne quinto duca di da Vincenzo in seguito ai dissesti finanziari dicasa Gonzaga. Solo nel 1634 il nuovo duca ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] socialista e repubblicana con qualche influenza gobettiana, si riuniva a casa del De Rosa. Il D. entrò in contatto anche con così un piano per un attentato al principe ereditario Umberto diSavoia, allorché questi si fosse recato a Bruxelles in visita ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] e letterarie emiliane: partecipò alle riunioni dicasa Manfredi e dicasa Marsili a Bologna e ai salotti letterari di Rinaldo duca di Modena a Vittorio Amedeo II duca diSavoia, a cura di G. Campori, in Atti e memorie delle R. Deputazioni di ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] suoi la protezione del duca diSavoia, Carlo II, e, più indirettamente ma forse più efficacemente, di Andrea Doria. Andrea in 'intenzione da lui dichiarata di avere figli, decise di restare a casa per un certo tempo e di affidare il governo delle ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] del serenissimo principe di Piemonte (Arch. di Stato di Torino, Corte, Storia della Real Casa, catal. IV, 1983, p. 147; C. Rosso, Una burocrazia di antico regime: i segretari di Stato dei duchi diSavoia, I, 1559-1637, Torino 1992, pp. 126, ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] che sposò Luigi diSavoia; ma due anni più tardi il ritorno nell'isola di un figlio illegittimo di Giovanni, il I, Paris 1896, p. 552; F. Forcellini, Strane peripezie di un bastardo dicasa d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XXXVIII ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] provocato le proteste del papa e costretto il duca a richiamarlo a Torino.
I rapporti fra la S. Sede e il duca diSavoia in quegli anni non erano certamente felici: già l'editto del 1694 emanato da Vittorio Amedeo a favore dei valdesi aveva irritato ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...