CORRADINO diSvevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] ceneri del Principe C. diSvevia..., Napoli 1847;A. de Saint-Priest, Histoire de la conquête de Naples, III, Paris 1849, pp. 55 ss.; C. Minieri Riccio, Alcuni studi storici intorno a Manfredi e C. dell'imperiale casadi Hohenstauffen, Napoli 1850;F ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] sotto le Cappuccinelle e nei pressi dell'insediamento gesuitico dicasa Professa; inoltre, la vasta necropoli cristiana, individuata tra successivamente, nel 1240 per ordine dell'imperatore Federico II diSvevia (m. nel 1250). Solo cinque anni dopo la ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] per permettere il suo matrimonio con Enrico VI diSvevia (Breve Chronicon, p. 891).È questa, C. imperatrice della casa d'Altavilla palermitana, Firenze 1898; P. Scheffer Boichorst, I Privilegi di Arrigo VI e C. I per la città di Messina, in Arch. ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] diSvevia.
La trama del De uxore cerdonis, che consta di due parti, si può riassumere in questo modo: la bellissima moglie di un povero calzolaio accende i sensi di decide di ritentare la sorte e di ripresentarsi in casa della giovane, carica di doni ...
Leggi Tutto
Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] in Italia del giovinetto Corradino diSvevia, rivendicante per sé l'eredità del regno di Sicilia contro l'Angiò e la città e la Toscana al potere papale (o dicasa Caetani), approfittando dell'incerta situazione giuridica, essendo l'Impero ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] su questo sfondo la storiografia che fiorisce nell’ambito della monarchia del Regno di Sicilia fondata nel Mezzogiorno dai Normanni della Casa d’Altavilla, poi retta dagli Svevi Hohenstaufen e dagli Angiò, ma dopo il 1282 divisasi nei due distinti ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] si tratta di Federico II diSvevia (1194-1250), imperatore del Sacro Romano Impero, re di Sicilia, re di Gerusalemme, la masseria, la fattoria e la casa, tutte conoscono l'esattore, l'usciere, il soldato di guarnigione; nessun tugurio sfugge a questa ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] tuttora legato dalla fidelitas giurata a Carlo, col risultato di farsi forse sopravanzare almeno dal conte Rodolfo, della casasveva dei Guelfi, che, verso la metà di gennaio, nell'abbazia di SaintMaurice, nel Vallese, fu proclamato re della Borgogna ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] dei personali doppi (si pensi alla frequenza di questa tipologia nei nomi diCasa Savoia, come Carlo Emanuele, Carlo Felice, il caso della ripresa di nomi già medievali come Selvaggia (nome di una delle figlie di Federico II diSvevia, che ritornò in ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] scoperti in S. Zenone e in casadi vicolo Orientale; gli affreschi, di buona qualità, in S. Francesco, , Guida della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, Brescia 1988; P. Racine, Brescia e Federico II diSvevia, "Atti della Fondazione ''Ugo ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...