Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] come già si è accennato, in un’accademia di giovani forensi che si teneva a casa sua e che sarebbe stata all’origine dell’ Federico II diSvevia a fare una crociata, ne aveva ostinatamente combattuto la pretesa di controllare e di unificare in una ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] homini e cari, e manzando cum s'usa tra loro im brigada a casa l'uno de l'altro, che quando venía la volta a lui di Federico II diSvevia: antologia di scritti, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Bologna 1987, pp. 65-83.
P. Morpurgo, Le traduzioni di ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] a Norimberga e subito dopo Federico insignì il figlio del titolo di duca diSvevia: in un documento del febbraio 1217 E. è designato per principali città del vescovato di Liegi e giunse a riconciliarsi con la casa ducale di Baviera, ma ebbe scarsi ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] nuovamente dalla parte della casasveva, si guadagnò la scalcheria imperiale e fece parte della reggenza per il giovane erede minorenne Enrico (VII). Quest'atteggiamento ambivalente di una delle casate più insigni di ministeriali dell'Impero illustra ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] È già stata segnalata la sua proprietà a Foggia; la casadi Napoli è addirittura definita palatium: nell'ottobre 1254 vi risiedette pp. 1-9.
Id., Una disputa sulla nobiltà alla corte di Federico II diSvevia, "Medioevo Romanzo", 23, 1999, pp. 3-20.
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] . Riera, I poeti siciliani diCasa Reale (Re Giovanni, Federico II, Re Enzo), Palermo 1934; L. Cassata, Poesie di Federico II, "La Parola del Testo", 1, 1997, pp. 7-35, poi con lievi varianti in Federico II diSvevia, Rime, a cura di L. Cassata, Roma ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] F. Carreri, Regesti dei principali documenti della casadi Dovara conservati nell'Archivio Gonzaga in Mantova, La Secchia rapita, Modena 1992; A.I. Pini, Enzo diSvevia, re di Sardegna, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLIII, Roma 1993, pp ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] frattura.
Il primo libro, incentrato su La fine della Scolastica (1902) prende le mosse da Federico II diSvevia e la rinascita dell’averroismo, con la significativa sottolineatura del ruolo del sovrano e della sua corte, su cui aveva insistito ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] della sua morte, Manfredi avrebbe inviato un'ambasciata a Tunisi. La continuità dei rapporti con la casasveva ebbe tuttavia una conferma clamorosa di lì a poco, quando al-Mustanṣir, che aveva intanto offerto rifugio a vari fuoriusciti e partigiani ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Innocenzo IV in Puglia a capo di una missione politico-militare contro Manfredi diSvevia. Il 20 dic. 1255 papa voci di un imminente arrivo di Ezzelino seminarono il panico, e mentre i Bolognesi abbandonarono l'impresa e se ne tornarono a casa, ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...