GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] suoi successivi legami con la casa d'Angiò, venivano fatte risalire agli antichi conti di Narbona o alla nobile casata Carlo d'Angiò, vittorioso su Manfredi diSvevia a Benevento, aveva ottenuto il Regno di Sicilia, alla cui conquista era stato ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] Fortunam di Albertino Mussato sembra potersi ricavare che il B. seguì Corrado IV diSvevia in casa del suo nobile vicino Nicola de Lucis, il B. risulta, insieme con il giudice ed umanista Lovato dei Lovati, creditore di Alessandro Novello, vescovo di ...
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Adenolfo d'Aquino
Gerardo Sangermano
Figlio primogenito di Tommaso I d'Aquino, conte di Acerra (Les Registres d'Innocent IV, 1887, nr. 5258, p. 223) e di Margherita de Ogento. Non sono noti il luogo [...] , società e popolo nell'età sveva, 1210-1266. Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 71-121.
Alessandro R. d'Aquino di Caramanico, Alcuni castelli dicasa d'Aquino, in Castelli e ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] guelfi -, presenziò a un consiglio nel quale l'arcivescovo di Ravenna, Filippo Fontana, legato in Romagna e in Lombardia, ammonì i chierici e i laici partigiani di Corradino diSvevia a giurare obbedienza alla Chiesa e pubblicò le lettere del ...
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BOIARDO (Boiardi), Salvatico (Saludego da Rubiera)
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia derivata probabilmente da quei Bianchi di Lunigiana che, sullo scorcio del sec. XII, avevano ottenuto in feudo il [...] casa estense, il B. collaborò attivamente alla politica espansionistica del marchese che, già padrone di Modena, sperava di successivo dei Visconti e il tradimento del conte Lund diSvevia, che passò con la sua compagnia dalla parte viscontea ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] anche una grande casa, detta Sala, presso la chiesa di S. Nicolò.
Dopo la battaglia di Benevento, nella quale morì Manfredi (26 febbr. 1266), il M. fu uno dei principali sostenitori del giovane Corradino diSvevia, figlio di Corrado IV, nella ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] del B., IlFalconiere (libretto di L. Marenco) e Beatrice diSvevia, eseguite a Venezia, la prima al Teatro Rossini il 16 febbr. 1878 e la seconda al Teatro La Fenice il 20 febbr. 1890. Del Falconiere la Casa Ricordi stampò anche alcuni pezzi ...
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ANFUSO de Rotis (de Roto)
Francesco Sabatini
Feudatario calabrese di origine germanica; nel 1197, su ordine dell'imperatrice Costanza, combatté un certo capitano tedesco di nome Federico che, ribellatosi, [...] pp. 19, 28-31; A. Pratesi, Carte latine di abbazie calabresi,Roma 1958, passim (cfr. Indice); G. Paolucci, La giovinezza di Federico II diSvevia, in Atti d. R. Accad. di scienze, lettere e belle arti di Palermo,cl. di sc. morali, s. 3, VI (1900-1901 ...
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Iniziatore della dinastia di Franconia (n. 990 circa - m. Utrecht 1039). Energico e ambizioso, riuscì (1024) a ottenere la corona di Germania, e acquistò alla propria casa la Baviera, la Svevia e la Carinzia. [...] aggiunse all'impero le due Lusazie e nel 1033-34, dopo una lotta sostenuta contro Eudes conte di Champagne, il regno di Borgogna. Il re Mieszko di Polonia si era riconosciuto (1030) suo vassallo. Venuto in Italia, era stato incoronato re d'Italia a ...
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Famiglia nobile tedesca, originaria della Svevia, con sede nel circondario di Ravensburg. Il nome della casa è Waldburg, completato come Truchsess von Waldburg per conferimento ai suoi membri della dignità [...] di siniscalchi (in tedesco Truchsess) dell'impero, divenuta (dal 1525) ereditaria nella famiglia. Conti dell'impero (1628), principi dell'impero (1803), all'atto della costituzione della Confederazione del Reno (1806) i loro possedimenti furono ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...