BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] porta di San Pier Gattolini. Dall'ubicazione della casa il figlio fu chiamato Baccio (diminutivo fiorentino di 1959-1960), pp. 125-30; R. Bacou, Un dessin de Fra B. au Musée d'Orléans, in La Revue des arts, X (1960), pp. 37 S.; B. Berenson, I disegni ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] ibid.): infatti nel 1556 (9 maggio), s tando ai documenti relativi alla casa parigina (Chatenet, 1987, p. 155) il D. si trovava di del cuore" di Francesco II che si realizzava ad Orléans su disegno del Primaticcio e modelli di Jean Leroux "Picard ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] creditori della Depositeria, 1711-1715, c. 107). Nella casa avita di Settignano fece rappresentare pièces teatrali e musicali, fra , il Delfino, Filippo II d'Orléans, Charles, duca di Berry e Filippo d'Orléans, fratello di Luigi XIV, realizzate fra ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] Marchetti, che gli trovò una precaria sistemazione nella sua casa e gli procurò alcune commissioni, come l'incisione e della cultura, come il Lamennais, il Guizot, il duca d'Orléans (di cui si conservano a Civitavecchia i ritratti incisi), Liszt, Ch ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] ) e il S. Sebastiano della coll. Kress (New Orleans, Delgado, Museum).
Tra le opere considerate tarde emergono, 1963), n. 163, pp. 3, 4, 7, 16, 20, 22; U. Procacci, La casa Buonarroti…, Milano 1965, pp. 166, 193, 228, tav. 117; D. Redig de Campos, ...
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LOCHES
D. Sandron
(Loccae, Loecis super Angerem nei docc. medievali)
Cittadina della Francia centrale (dip. Indre-et-Loire), L. è collocata su di un rilievo isolato nel complesso dell'altopiano della [...] il Calvo a un certo Adelandus, nobile della regione di Orléans.Agli inizi del sec. 10° il castello fu acquisito, . L. diventò allora una delle residenze preferite della casa angioina e base strategica per intraprendere operazioni militari contro la ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] des ouvrages de menuiserie" del re, fu chiamato a Orléans per costruire una macchina che servisse a scavare i eredi, con riserva dell'usufrutto, i suoi beni e la sua casa presso il chiostro degli Innocenti. Secondo Sernini e Gori, sarebbe morto ...
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Degas, Edgar
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle ballerine, dei cavalli e della Parigi notturna
Ballerine dai muscoli scattanti, cantanti sul palcoscenico, cavalli in corsa… il pittore francese Edgar [...] 1834, dopo un viaggio in Italia e in America a New Orleans, Degas torna definitivamente nella sua città dove entra a far parte dove scopre un mondo di nuovi soggetti.
Degas è di casa anche nelle classi dei cosiddetti petit rats ("topolini"), gli ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] di Cosimo (III) de' Medici con Margherita Luisa d'Orléans, dipingendo, con altri, una grande facciata provvisoria per S. gli affreschi della cappella di S. Antonio, col Mondini; in casa Fabbri (ora Mentasti), una sala affrescata col Mondini e Gian ...
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Architetto italiano (Courcelette, Somme, 1925 - Roma 2001). P., formatosi in Italia ma profondamente influenzato dai modelli nord-europei e statunitensi, ha condotto una personale ricerca finalizzata a [...] fatta negli Stati Uniti subito dopo la laurea (New Orleans e Chicago).
Opere
La sua architettura è caratterizzata da 1958), la palazzina in via Bodio a Roma (1961), l'intervento INA Casa a Gaeta (1962), la scuola per orafi a Montevarchi (1970), l' ...
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orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...