COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e le massime casate principesche d'Italia e d'Europa. Così le trattative , a prova del suo reale interesse al parentado, di G. Bianchini, Dei granduchi di Toscana della R. Casa Medici protettori delle lettere e delle arti, ragionamenti istorici, ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] della loro reale pertinenza come del diritto italiano, I, 2, Milano 1925, p. 893; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, II Favaretto, Andrea Mantova Benavides. Inventario delle antichità di casa Mantova Benavides (1695), in Boll. del Museo ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] d'Italia, Il Secolo XX, Il Giornale di Sicilia.
Nel 1890 lavorò a L'illusione, che pubblicò nel giugno dell'anno successivo presso la casa , "Iviceré" e la patologia del reale, Milano 1982; A. Di Grado, F. D. e la "scuola antropologica", Bologna 1982 ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] celebre clown, di cui è il reale autore di tutte le gags, finalmente si stanca dolcezza" sul problema della casa e della coabitazione forzata, qua 20 genn. 1946; Il Popolo, 27 marzo 1946; Il Mattino d'Italia, 7, 26 apr. 1946; Sipario, ag-sett. 1947; ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] costruzione di estrema periferia (la casa Pinardi); poi con l' edizioni ebbe una Storia d'Italia raccontata alla gioventù, , Firenze 1991; J.M. Prellezo, Valdocco nell'Ottocento tra reale e ideale (1866-1889). Documenti e testimonianze, Roma 1992; ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] ), non essendo legata a reali differenze di orientamento politico o Si ritirò poi nuovamente nella sua casa di Finale Ligure, da cui assisté I,Roma 1948, ad Indicem; E. C. maresciallo d'Italia 1862-1945 (pubblicaz. celebrativa con scritti di M. Zino ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] manipolo di studenti e perfezionandi da varie regioni d'Italia, in ispecie C. Battisti, i due proclamare l'inconoscibilità reale o retorica di fascistizzazione della scuola italiana.
Grazie alla medesima casa editrice, e quand'anche in parte ai ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] con i fratelli Paolo e Jenny, nella grande casa al n. 11 di via Cisterna del Follo , fondamentale nel suo approccio al reale, molto si avvalse dell’opera del libro di Alberto Arbasino, Fratelli d’Italia, rifiutato con richiesta di revisione nella ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] 6 febbr. 1354 si concluse a Palermo con la rivale casareale aragonese un accordo che prevedeva la dedizione dell'isola a di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), in Storia d'Italia (Utet), XV, Torino 1994, pp. 173-218; I.G. Rao ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] sdegnosarn e rifiutata l'origme sassone della casa, ancora in auge nel secolo precedente, debbe avere avuto il medesimo valore reale in due tempi così diversi di Carlo Alberto, iniziatore e martire della indipendenza d'Italia, 2 ed., Torino 1861, pp. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...