DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] il reale motivo di questo nuovo contratto matrimoniale rogato in un periodo in cui il D. era affrontò inoltre l'acquisto della casa che era stata di Farinata Zecca - agì per conto dell'imperatore in Italia.
Il D. morì a Firenze l'11 marzo 1314.
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] Baviera, dove si collegò alla Casa Huntersteiner. Qui rimase fino al raccolta d'armi e volontari e insignito dell'Ordine reale delle L. Dal Pane, Storia del lavoro in Italia, Milano 1958, p. 79; I carteggi di F. Melzi d'Eril..., a cura di C. Zaghi, II ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] principessa di sangue reale Jeanne la Jeune d'Albania": si rimetteva a Francesco I di scegliere "quella donna che sia più cara a lui" e, insieme, "più a benefitio de la casa , a cura di C. Guasti, in Arch. stor. italiano, s. 3, 1874, t. 20, pp. 402- ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] braccio reale insieme 'Italia durante il dominio francese, I, L'Italia settentrionale Settecento, Oristano 1952, pp. 45 s., 206; D. Scano, Don G. M. Angioy e i suoi Sole, Le "carte Lavagna" e l'esilio di casa Savoia in Sardegna, Milano 1970, pp. 106 ...
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CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] assolutamente permettere una crescita della già grande potenza della casad'Arborea.
Il C. passò in Sardegna nel 1342 , pp. 6, 23; F. C. Casula, Carte reali diplom. di Alfonso III il Benigno riguardanti l'Italia, Padova 1970, docc. 81, 145, 147, 280, ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] D'altro canto, stringere legami di parentela con la casa imperiale il D. e un nutrito seguito iniziarono il viaggio verso la Moscovia attraverso l'Italia e D. si trovò ora a dover rendere conto al granduca della sua condotta ambigua. Scoperta la reale ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] all'Austria, la sua casa di Arena Po si trasformò temerario. Insignito di medaglia d'argento per azione di artiglieria Emanuele II un'iniziativa nell'Italia centrale. Partito il 5 uscendo il 7 nov. 1860 dal palazzo reale a Napoli, dopo l'incontro con ...
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DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] casa di Saluzzo discesa dal saxonico sangue, con molte altre antiquitade agiunte d da quell'Aleramo di sangue reale sassone, rapitore e quindi sposo G. Ventura, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Archivio Muratoriano, III (1937 ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] il 9 luglio 1602, la fideiussione di 25 once d'oro.
Dopo l'arrivo della lettera reale del 17 ott. 1602 il C. fu inviato poté scontare nel domicilio coatto costituito dalla casa di un alguacil di corte.
Tornato in Italia, incappò in un altro periodo di ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] curioso e attento la vita reale, i monumenti, il mondo Georg von Werdenstein e dei principi di Galles di casa Stewart, poi divenne sempre più raro; Perocco, rapporti con Ginevra, in Ginevra e l’Italia, a cura di D. Cantimori et al., Firenze 1959, pp ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...