DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] Eritrea, avanzando alcune proposte che furono accolte nel decreto reale del 19 genn. 1893; alla fine del 1895 Crispi D.); Id., Antonio Cecchi e L. D. per il possesso diZeila, in Annali dell'Africa ital., I (1938), pp. 1134-37; Id., Un principe di casa ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] Dal 1660 si stabilì definitivamente nella casa professa di Napoli, da cui si di quaresimali, tenuti in molte città d'Italia, soprattutto del Meridione. La sua d'impiego (basti pensare agli esiti parossistici raggiunti nella metaforizzazione del reale ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] 1522 in occasione dell'acquisto di una casa nel quartiere del Castellaro per 1400 lire e e ai santi; negazione della presenza reale di Cristo nell'ostia). La sentenza l'elenco delle opere); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, p. 168; T. ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] come membro del corpo diplomatico del neocostituito Regno d'Italia. Ad Atene dal giugno al novembre 1861, Stoccarda, agli orientamenti della reale corte del Württemberg. Al Una pagina della politica di casa Savoia, ricavata dalla corrispondenza ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] alle fiamme recanti la corona reale (insegna di Francesco I), di Curia francesi che nel 1518 gli offrirono una piccola casa vicino alla loro chiesa (Roma, Arch. di S. pp. 279-282; D. Gnoli, Una scultura enigmatica, in Giornale d'Italia, 24 dic. 1906 ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] d'Armagnac in Francia, dove appunto quest'ultimo ritornava dopo una permanenza in Italia crescono insieme in grande amicizia nella casa di Emilia. Studiano e vivono con sul finire del 1469, ora a El Escorial, Real Biblioteca de San Lorenzo, S.III-4 (il ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] quando si tratta di contrariare il fisco, la regalia, la casareale, o di Piazze, o di nobiltà» (XII, 1997, p province meridionali d’Italia, VI, Napoli 1875, p. 129; G.G. Dei Tomasi, Elenco dei gentiluomini e delle dame che composero la real Corte ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] casad'Austria, tanto da far pensare che il Senato lo avesse scelto per questa ragione. Ma c'entrava pure un qualche suggerimento di W. A. von Kaunitz, che aveva conosciuto il giovane gentiluomo italiano consigliere imperiale e reale.
Dalla primavera ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] alle cure del suo maestro di casa Lorenzo Bartoli, e lo richiamò 162V). Il motivo reale era la condotta sempre più dissoluta del D., che girava Amsterdam 1734, pp. 497 s.; L.A. Muratori, Annali d'Italia..., X, Milano 1749, pp. 339 s.; C. Bromato, ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] Filiberto, dichiarava di aver "stabilito in casa per nostro pittore... Carlo Delfino francese" d'Italia sotto i barbari (pubblicata a Torino nel 1663; ma in preparazione almeno dal 1660) e soprattutto, già da prima del 1663, dipinse per Madama Reale ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...