LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] 1849, quando si trasferì a Milano come assistente nella Pia Casa ecclesiastica dei Ss. Ambrogio e Carlo per sacerdoti poveri, , pp. 225 ss.) e D. Carutti (Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, II, ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] ; in agosto il Comune di Vercelli lo onorò concedendogli una casa e il diritto di cittadinanza; nell'ottobre il L. investì l'anno precedente, che condussero al matrimonio fra Beatrice di Savoia e Manfredi, figlio di Federico II e Bianca Lancia, ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] come facesse amazzare uno del Regno che allogiava in casa sua per torgli i denari che haveva".
Il B 164rv, 143r; 6191, c. 411. Il dispaccio del Lauro è pubblicato in Nunziature di Savoia, I (15 ott. 1560-29 giugno 1573), a cura di F. Fonzi, Roma 1960 ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] aprile).
I rapporti veneto-imperiali non erano buoni come quelli con la Savoia e la Francia; il C. se ne rende conto. Tutti a corte, scrive, sono convinti che Venezia sia nemica della casa d'Austria; egli non lo nega: È "amaritudine e la mala ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] un difficile viaggio "per le nevi ritrovate nelle aspre montagne della Savoia", l'E. giunse a Parigi due mesi dopo, a , con tocco squisito, aveva lasciato erede delle sue sostanze la casa Erizzo.
Accanto a queste iniziative, in fondo niente più che ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] Vercellesiillustri, Biella 1862, pp. 48 s.; G. Claretta, Suiprincipali stor. piemontesi e particolarm. suglistoriografi della R. Casa di Savoia…, Torino 1878, p. 20; C. Dionisotti, Storia della magistraturapiemontese, II, Torino 1881, pp. 300 s.; F ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] solo in Italia ma anche all'estero, era imperniata sulla casa editrice Marietti.
Dal 1822 anche un'altra attività, che pp. 378 s., 425 s.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione Francese e l'Impero, II, Torino-Roma 1892, pp. ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] San Martino dall'Argine, Vaini torna all'opinione, divulgata sin da una disputa sulla nobiltà delle casate dei Gonzaga e dei Savoia nel 1622, che la madre del G. appartenesse a una famiglia piemontese, e che San Martino fosse San Martino Canavese ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] Buonvisi di Lione che, grazie ad un salvacondotto di Luisa di Savoia, esportava da Bordeaux anche lana e spezie. Nel 1523, che accadde per tutte le altre casate di maggior rilievo.
La casa del B. a Lovanio continuò ad accogliere ospiti più o meno ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] soltanto il testo del Salterio, stampato a Genova, nella casa di suo fratello Nicolò, dal tipografo milanese Pietro Paolo politica francese, come pare dimostrare la dedica a Renato di Savoia "Grand Maître de l'Hotel" e ascoltato consigliere di ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...