BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] il primo tangibile segno dei brillanti sviluppi della sua carriera forense e pubblica che sempre piùlo videro legarsi con la casa di Savoia. Nel 1504 era nominato vicario del prefetto di Saluzzo e nel 1509 veniva investito del feudo di Ferrere nell ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] validità delle pretese di titolo regio accampate da Vittorio Amedeo I di Savoia, il quale, appunto al fine di suffragare tale rivendicazione, faceva asserire che la sua casa aveva avuto sul regno di Cipro diritti e meriti maggiori di quelli vantati ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] 9 ott. 1528 fu chiamato dal duca Carlo Il di Savoia a ricoprire l'incarico di lettore ordinario di diritto civile per il tramite del conterraneo ed allievo Paolo Strata, una casa in contrada S. Bernardino. Incaricato dei corsi mattutini di diritto ...
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BELLACOMBA, Giovanni Antonio
Valerio Castronovo
Nacque nei primi decenni del sec. XVI (ignota è la data di nascita come quella di morte) a Torino, da famiglia originaria della Savoia. Figlio del giureconsulto [...] del Piemonte, I, 2, Torino 1845, p. 35; F. A. Duboin, Raccolta delle leggi, editti, manifesti ecc. emanati dalla Real Casa di Savoia, t. XIV, vol. 16, Torino 1869, p. 216; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, p. 310 ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...