MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] 1617 - al compimento dei diciotto anni - risale l'uscita dalla casa paterna con il consenso del padre, che gli fornì i mezzi per una parodia di una sua lettera a Vittorio Amedeo I di Savoia, che invece, probabilmente, va attribuita a C. Achillini.
Il ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] parte di principi come i Gonzaga, i Farnese, i Savoia, di sovrani come Filippo III e di alti dignitari italiani , Paris 1968, pp. 20 s.; F. Bonati Savorgnan d'Osoppo, Mem. di casa Savorgnan..., in Atti dell'Accad. di scienze, lett. e arti di Udine, s. ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] periodo nella vita del D. si inseri un'esperienza di carattere diplomatico. Già nel 1765 aveva ripreso i contatti con la casa di Savoia, ospitando nella sua villa di Palazzolo (della cui Comunità era protettore) il duca del Chiablese che si recava a ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] colleggiata della città di Moncalieri, Torino 1789), iniziò a lavorare a un'opera storica, De' principi della real casa di Savoia.
Dedicata a Vittorio Amedeo III, essa si presentava come una serie di elogi storici dei principi sabaudi, ciascuno ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] il concittadino e amico Alessandro Volta un viaggio di studio in Svizzera, Savoia e Alsazia; visitò a Zurigo S. Gessner, a Berna A. all'incanto nel 1892. Fu leggendaria l'ospitalità che la casa del G. offriva a tutti i letterati, scienziati e artisti ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] anni abitò al centro della città, in una vecchia casa della parrocchia S. Michele dalle cui finestre seguì i primi 25 luglio, il bombardamento di Roma, la fuga dei Savoia verso Ortona). Ultima testimonianza, romanzo del disinganno politico, ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] , lo fece accogliere fra i letterati modenesi che solevano radunarsi in casa del marchese G. Rangoni, dove conobbe L. A. Muratori, maggio, inviato il conte di Vernone come ambasciatore del duca di Savoia a Parigi, il B. si decise a seguirlo, sebbene a ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] sinceri e duraturi) a Torino, alla corte di Emanuele Filiberto di Savoia.
Un'idea precisa della fiducia e del prestigio di cui il nei due capitoli in terzine, il Lamento delle fanciulle in casa e, questo di evidente ascendenza bernesca, In lode della ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] letterarie, quali Il Cimento,L'Opinione,La Croce di Savoia,Il Parlamento,Il Piemonte,Il Monitore dei Comuni italiani, definito dagli avversari il "partito malva" - venne stabilito in casa di M. Castelli con la partecipazione del Cavour, del Rattazzi ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] ai buoni uffici del de Pins - la protezione di Luisa di Savoia, madre di Francesco I, e si sarebbe trasferito in Francia nel per poter giungere a Lucia, che è rimasta sola in casa, affidata alla sorveglianza del servo Sinone, poiché Candido ha dovuto ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...