ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] al contrario, egli fu al centro di diversi complotti antifrance si, e la sua casa costituì il centro di raccolta di un gruppo di ecclesiastici e di nobili fautori dei Savoia. Il 15 maggio 1551 subì insieme con altri un primo processo, che si concluse ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] la causa che mi mosse a lasciar la quiete e la commodità della mia casa, la moglie ed il figliolo .... Mi fu senza dubbio d'incitamento e contrapposte, basterebbero i soli ritratti dei duchi di Savoia e di Mantova per rendere lo scritto meritevole di ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] della definitiva risposta negativa del principe Eugenio di Savoia e quindi dell'impossibilità di ottenere aiuti militari dalle catacombe, partecipò alla tumultuosa riunione dei congiurati a casa del sarto Chiariello.
Col principe di Macchia e con ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] uno sguardo alle più recenti vicende militari e politiche della casa sabauda, e non manca argutamente di ringraziare il cielo, 1830 a Torino da L. Cibrario tra le Relazioni dello Stato di Savoia, pp. 51-87, ed è ora più comunemente reperibile tra le ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] che, fin dal 1742, l'univano con l'allora duca di Savoia Vittorio Amedeo, non ben visto dal padre Carlo Emanuele III, le cui l'Inghilterra avrebbe potuto prendere per controbilanciare l'unione della casa d'Austria con la Francia, e si fecero passi ...
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CONFLANS, Jean de
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Conflans (l'odierna Albertville) in Savoia tra il 1330 e il 1340; fu il secondo figlio, di Amédée, di un ramo cadetto dei Conflans signori [...] il C. assistette alle transazioni che alla fine dell'anno 1388 portarono all'acquisto di Nizza da parte della casa di Savoia: non solamente egli fu presente alle convenzioni firmate a Chambéry nell'agosto 1388 tra Amedeo VII e i rappresentanti del ...
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BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] , erano il generale Ponzio Vaglia, ministro della Real casa, e il generale Avogadro di Quarto, primo aiutante di Umberto I, Bologna 1901, pp. 401-10; A. Cipriani, Bresci e Savoia. Il regicidio, Roma 1945; A. Borghi, E. Malatesta, Milano 1947, pp. ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] nella loro chiesa, e per questo aveva ceduto loro una casa, con beni, a Robassomero e promesso 5000 lire in tre 415 ss.; G. Claretta, Storia della Reggenza di Cristina di Francia duchessa di Savoia, Torino 1868, I, p. 114; II, pp. 381-386; Id ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] conteso tra la Repubblica di Genova e il duca di Savoia per il controllo della strada del Neva da Garessio ad , Firenze 1965, pp. 304 s.; G. Giacchero, Il contributo della Casa di S. Giorgio alla difesa della Repubblica, in La Storia dei Genovesi, ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] durato per tutta la vita.
Nel 1845 abbandonò la casa paterna per correre in Romagna e partecipare ai moti insurrezionali recò a Livorno, dove incontrò il principe Eugenio di Savoia Carignano, reggente della Toscana, che gli fornì una commendatizia ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...