BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] interessante è il fatto che fra, B. non esita ad accogliere anche scrittori francescani spirituali come Angelo Clareno, Ubertino da Casale e persino Pier di Giovanni Olìvi, anche se con qualche cautela, e reticenza: l'Olivi, ad esempio, è ricordato ...
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COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] , dedicato a Francesco e Federico Buratti. Dieci o undici anni dopo era la volta di una sua Lettera a Ludovico Casale, medico bergamasco, edita a Brescia. Quindi l'attività del C. si fece più intensa, volgendosi più precisamente ad argomenti ...
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BERNARDO
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B. è il primo vescovo della diocesi di Vado-Savona di cui si conosce con sicurezza il nome, anche se non è noto quando egli venne insediato nel suo vescovato. Era stato monaco benedettino, [...] con cui confermò alla Chiesa savonese i possedimenti e le entrate, nelle zone di Savona, Acqui, Alba, Mondovì e Casale Monferrato. Il diploma s'inserisce in una serie di privilegi emanati dall'imperatore nel corso della sua seconda discesa in Italia ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] della corte di Savoia durante la Rivoluzione Francese e l'Impero, II, Torino-Roma 1892, pp. 270, 358; A. Rosmini-Serbati, Epistolario completo,Casale 1905, I, pp. 389 s., 400-405, 427-429, 451-453, 475 s., 524 5-, 619-621; II, pp. 39 s., 163, 409 ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] in onore di s. Bevignate. Il documento contiene una singolare e significativa clausola, tesa ad inibire al F. l'edificazione sul casale di un oratorio o una chiesa. I canonici dovevano dunque temere che le intenzioni del F., visti i suoi precedenti ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] stesso 1571 assistette probabilmente il padre Maletti nella scelta del primo insediamento barnabitico a Casale Monferrato (nella cartella relativa a Casale nell'Archivio provinciale di S. Barnaba a Milano si trova documentazione sui primi lasciti ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] XV. Tanto che quando venne nominato nel 1620 dai padri della provincia lombarda, cui ancora apparteneva, superiore del collegio di Casale, per le istanze della Curia romana il trasferimento venne annullato e il C. restò a Roma, riprendendo il suo ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] di Venezia per sollecitare la rapida definizione di una controversia con Ercole Campofregoso relativa alla parrocchia di S. Maria di Casale nella diocesi di Padova. Nello stesso 1514 (il 9 settembre) il B. resignò la prepositura della chiesa di Osca ...
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GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] 1591, con la nomina a preposito del collegio di Cremona. Nel 1596 venne eletto preposito del collegio di S. Paolo a Casale Monferrato. Vi giunse in agosto, cadendo vittima di una grave malattia che lo portò sull'orlo della morte. Guarito, nel 1599 ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] La Potterie, R. Guardini, J. Ratzinger, G. Colombo, E. Bianchi, L’esegesi cristiana oggi, a cura di L. Pacomio, Casale Monferrato 1991, nella cornice del quale uno degli autori ricorda che nella visione di Vladimir Soloviev l’anticristo sarebbe stato ...
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casale
s. m. [lat. mediev. casale, der. di casa «casa rustica»]. – 1. Gruppo di poche case rurali, formatosi, senza carattere o funzione di centro, in zone e per esigenze particolari. È frequente anche come elemento di toponimi: Casale Monferrato...
redditualita
redditualità s. f. inv. Capacità di produrre reddito. ◆ «La modalità più funzionale è quella di riconoscere alla società il diritto di trattenersi su base annua, a titolo di corrispettivo per il servizio svolto, una quota percentuale...