GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] 'incremento dell'ordine e dall'aumento dei compiti a esso affidati) redasse una replica agli articoli proposti da Ubertino da Casale nel celebre Rotulus contro gli abusi della comunità.
Il testo, noto anche con il titolo Religiosi viri ricavato dal ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] E. intraprese un viaggio in Oriente. Negli Annales minorum, XI (pp. 53 s.), si legge che nel 1437 Guglielmo di Casale, ministro generale dei minori, incaricò Giovanni da Capestrano di una missione a Gerusalemme per assistere l'osservante Gandolfo di ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] appaiono poi nelle opere di teologi e inquisitori (Ubertino da Casale, Alvaro Pelagio e altri), e l'Oliger, forse con si trovava allora il cardinale con il suo cappellano Ubertino da Casale, cui si deve la condanna.
Non sembra accettabile la notizia ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] , Cuneo 1982; M.F. Mellano, Cattolici e voto politico in Italia. Il "non expedit" all'inizio del pontificato di Leone XII, Casale Monferrato 1982, pp. 194-219; G. Esposito, La riforma domenicana in Italia a metàOttocento: dal progetto di mons. G. al ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , dopo aver subito un processo, fu costretto a prendere l'abito della Congregazione dei celestini, mentre Ubertino da Casale divenne benedettino di Gembloux, dove peraltro non si recò, preferendo restare in Curia presso la famiglia cardinalizia di ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] si trovava a Ragusa (l'odierna Dubrovnik) in Dalmazia come vicario del generale, come attestano tre missive inviate a Guglielmo da Casale dal rettore e dalla comunità del convento di S. Francesco nelle quali si lodano la sua azione di riforma e la ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] Francisciet sociorum eius (e quindi i Fioretti); un silenzio non privo di significato troviamo, fra gli altri, in Ubertino da Casale. Gli studiosi moderni oscillano tra l'impegnata riflessione del Gilson (pp. 19 ss.) e l'aperta attenuazione del Di ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] i beni del padre dei loro figli e quanti in genere avevano preghiere e suppliche da avanzare. Nel 1567 E. era a Casale Monferrato, al fianco del marito, quando venne scoperta una congiura per uccidere il duca.
Nel 1568, mentre ancora si trovava con ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] Borghetto, presso il confratello e amico don Marco. Il mecenate S. Scala lo costituì allora usufruttuario di un modesto casale con annesso mulino nei dintorni dell'Aquila. Fino al 1529 fu vicario di Cittaducale, incarico che lasciò per andare presso ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] , pp. 55 ss. Delle opere di polemica francescana il Tractatus de usu paupere è stato edito da A. Heysse, Ubertini de Casali Opusculum "Super tribus sceleribus", in Arch. Franc. Hist., X (1917), pp. 116-122.
Bibl.: Oltre alle opere già citate, si veda ...
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casale
s. m. [lat. mediev. casale, der. di casa «casa rustica»]. – 1. Gruppo di poche case rurali, formatosi, senza carattere o funzione di centro, in zone e per esigenze particolari. È frequente anche come elemento di toponimi: Casale Monferrato...
redditualita
redditualità s. f. inv. Capacità di produrre reddito. ◆ «La modalità più funzionale è quella di riconoscere alla società il diritto di trattenersi su base annua, a titolo di corrispettivo per il servizio svolto, una quota percentuale...