FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] nuova alleanza tra i "vecchi" rimasti e i "principali" dei "nuovi" (cioè il nuovo blocco del quale gli accordi di Casale avrebbero riconosciuto il ruolo dirigente), il F., portavoce di questo gruppo, concordava con l'inviato di papa Gregorio XIII, il ...
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BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] di mestiere: si trattava essenzialmente di ottenere dal governo ducale l'impegno a non consentire che i Francesi introducessero un presidio in Casal Monferrato. Il B. si trattenne a Mantova per circa un mese e fece ritorno a Milano con le più ampie ...
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BERARDO di Raiano
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile famiglia che aveva assunto il nome dalla terra di Raiano in Abruzzo. Che si trattasse veramente di questa e non dei luoghi omonimi in Terra [...] di Tione, la cui metà gli fu contestata dal Comune dell'Aquila, e della metà dei castello di Rocca, con il casale di Triffino, non meglio identificati (Carlo I d'Angiò gli concederà più tardi - 10 genn. 1270 - Arignano e Venamaggiore in Capitanata ...
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Monferrato
Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria e in parte in quella di Asti. Il marchesato di M. si costituì (10°-11° sec.) per lo smembramento della [...] il ramo Gonzaga-Nevers. L’ultimo duca di Mantova e M. fu Ferdinando Carlo, che per due volte (1681 e 1701) cedette Casale ai francesi, provocando la reazione dell’imperatore che lo dichiarò reo di fellonia e assegnò il M. ai Savoia (1708), come fu ...
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VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] sia i principi d'Italia, tranne i Farnesi di Parma. Fece costruire, profondendovi tutto il tesoro paterno, la cittadella di Casale Monferrato che divenne una delle principali fortezze d'Europa. Ammiratore del Tasso, in gioventù lo volle ospitare per ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] lui stesso, ma portato a termine da Carlo Bon Compagni dopo che il C., nel 1838, si trasferì a Casale.
Il trasferimento a Casale, dove era vescovo il liberale Nazari di Calabiana e dove era stata istituita, in luogo dell'antico senato del Monferrato ...
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COLONNA, Odoardo (Adoardo, Edoardo)
Franca Petrucci
Del ramo di Genazzano della famiglia, nacque probabilmente agli inizi del XV secolo da Lorenzo Onofrio e Sveva Caetani.
Sposò in epoca imprecisata, [...] Santo Mirano, due terzi del castello di Scorano, il castello diruto di Malaffitto, i castelli di Nemi e Genoano e il casale Montagnano. Nella stessa epoca effettuò anche dei cambi di suoi possedimenti in Abruzzo con il conte di Pepoli e con gli eredi ...
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AVENATI, Giacinto
Ernesto Pellegrini
Nacque a Feletto (Torino) il 15 ag. 1809 da Brunone e Luigia Nizia. Arruolatosi nell'esercito come cadetto, divenne nel 1831 sottotenente di fanteria, luogotenente [...] del 12º reggimento fanteria. Con esso prese parte il 24 giugno alla battaglia di San Martino, inquadrato nella brigata "Casale" della 5ª Divisione.
Quando la brigata venne lanciata all'attacco contro le posizioni tenute dall'VIII corpo austriaco, l ...
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VALERIO, Lorenzo
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Torino il 23 novembre 1810, morto a Messina il 26 agosto 1865. Direttore di una casa manufatturiera di sete, simpatizzante per le idee liberali, [...] 'associazione agraria che nei congressi da essa tenuti, specialmente in quello del 30 agosto-3 settembre 1847, in Casale, fu quanto mai ardita nell'invocare miglioramenti economici e politici in senso liberale. Subito dopo le riforme dell'ottobre ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] . Nel luglio 1209 due successivi diplomi del sovrano concedevano alla Chiesa di Bari due terreni da costruzione e il casale di Laterza; nel settembre dello stesso anno il signore feudale di Bitritto, alla presenza di Gregorio, cardinale diacono di ...
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casale
s. m. [lat. mediev. casale, der. di casa «casa rustica»]. – 1. Gruppo di poche case rurali, formatosi, senza carattere o funzione di centro, in zone e per esigenze particolari. È frequente anche come elemento di toponimi: Casale Monferrato...
redditualita
redditualità s. f. inv. Capacità di produrre reddito. ◆ «La modalità più funzionale è quella di riconoscere alla società il diritto di trattenersi su base annua, a titolo di corrispettivo per il servizio svolto, una quota percentuale...