BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , anche se presto imparentata con le maggiori casate nobiliari della città. Mancano prove dell'asserita partecipazione su diversi fronti; ha corso gravi pericoli e va incontro a nuove delusioni, pur dopo la morte dell'imperatore e il trionfo del ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] pompa per dimostrare l'importanza della sua casata, ma alla quale rinunciò ufficialmente nel marzo e il don Pirlone. Ricordi stor. della rivoluzione romana dal 1846 al 1849, con docum. nuovi, Roma 1894, pp. 107, 159, 243, 251 s., 264 ss., 289-93, 301 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] ricostruire le linee dinastiche in comune tra le due casate, mettendo a frutto le competenze archivistiche acquisite.
L di norme: ed ecco quindi l’approdo a quel «picciolo codice nuovo di leggi» (Dei difetti, cit., p. 85), chiaro e succinto ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] di Ludovico Cenci.
La famiglia era nobile e imparentata con le principali casate perugine. Il padre del B. doveva essere uomo di cultura ed tra il 1536 e il 1543, anno in cui è di nuovo documentata la presenza del B. a Perugia, ove tuttavia dové ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi finanziaria dello shogunato Tokugawa nei primi decenni dell’Ottocento [...] fedeli e storicamente legati all’ascesa politica e militare della casata, i cosiddetti fudai. Il regime Tokugawa viene organizzato in dissidenti a passare all’azione, con l’appoggio del nuovo regnante: il 3 gennaio 1868 viene proclamata la ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] tansilliano: e nel 1606 darà alle stampe a Venezia una nuova edizione delle Lagrime, preceduta da un Discorso per lo qual si o l'altra funzione.
Come segretario al servizio di nobili casate è pronto a difenderne i valori e a rinunciare alla propria ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] studi di storia e di politica estera apparsi nella Nuova Antologia, Rassegna nazionale, Politica, Rivista d'Italia, , IX, Milano 1981, ad Indicem; V. U. Crivelli Visconti, Le casate nobili d'Italia, Roma 1955, ad vocem; Libro d'oro della nobiltà ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] strategie e nuove dinamiche politiche maturarono nel Sacro Collegio e nello Stato della Chiesa, ove con crescente intensità andava delineandosi la rivalità tra le casate degli Orsini e dei Colonna (Dupré Theseider, 1952, pp. 259-265). Alla morte ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] l’annullamento continuò a riceverlo insieme con la nuova amante e sua intima amica, Agnese Argotta del , ibid., pp. 37-65; G. Masola, Un ‘parentado’ fra due grandi casate. Margherita Farnese e Vincenzo Gonzaga (1581-1583), Piacenza 2016, passim. ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] essere confuciani nella vita pubblica.
Il ritorno dei confuciani e il nuovo Stato
Nel 589 la Cina tornava a essere unificata sotto la l'Impero cinese erano per lo più membri delle casate aristocratiche. Con la successiva dinastia Song, invece, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rifare
v. tr. [comp. di ri- e fare] (io rifò o rifàccio, tu rifài, egli rifà, ecc.; coniug. come fare). – 1. Fare di nuovo, in quasi tutti gli usi di fare. In partic.: a. Di cose distrutte, deteriorate, vecchie e fuori uso, o mal riuscite,...