La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] fornitore di opere francesi, temeva la confisca in base alle nuove norme. I libri furono sequestrati, nel maggio, dopo un'ispezione , Ermolao, Daniele e dagli altri uomini di cultura del casato, e quella dei Grimani di S. Maria Formosa, residuo ...
Leggi Tutto
Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] versata alla Secreta ma era trattenuta fra le carte del casato(36). A fronte dell’entità della dispersione, cui aveva raggiunto i 2.614 volumi e che si era dotata di un nuovo regolamento e di cataloghi per autori e per classi, tra le quali la ...
Leggi Tutto
Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] e che alla fine del XIII fa parte del gruppo delle grandi casate vittoriose (77). Tra gli elettori del doge nel 1229 c'è beneficiaria esclusiva della tassa d'entrata versata dagli apprendisti e dai nuovi iscritti (capp. 40, 42, 44). Anche il testo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] fraterne», una forma di coresidenza nelle casate patrizie resa obbligatoria dall’indivisibilità delle eredità Anna isolò di fatto il triangolo sud;orientale della città. Assunsero un nuovo ruolo in rapporto con la città la Giudecca, con i progetti di ...
Leggi Tutto
Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] casse dello stato affluirono così oltre 10.000.000 di ducati.
Ma chi erano i nuovi venuti? Nobili di Terraferma — antiche casate come le vicentine Arnaldi, Angaran, Feramosca, Piovene, Scroffa, Valmarana, le trevigiane Brandolin, Brescia, Ravagnini ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in grado di reggere al confronto con le grandi casate dell'aristocrazia baronale romana, già illustri per aver fornito sino allora per casa d'Angiò deponeva a suo favore.
Dell'energia del nuovo pontefice, che prese per sé il nome di B. VIII, si ebbe ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] importanti diocesi della Terraferma appartenevano alle maggiori casate del patriziato veneziano e delle città soggette dei poteri non era tanto il frutto della coscienza delle nuove generazioni quanto della tendenza del clero a formare, con l ...
Leggi Tutto
La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] Maria de Celestia e S. Maria delle Vergini, e con il 'nuovo' SS. Biagio e Cataldo; un ricco mercante fornito di un cospicuo una terra e di una supremazia perduta, coinvolge individui di casate illustri quali un Grimani, una Badoer e una Zane, ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] una rendita di posizione, perché sono nomi di casate dogali, che affondano le proprie risonanze nella lontananza dei del ponte del Littorio, del garage di piazzale Roma, del Rio Nuovo, del ponte degli Scalzi e di tanti altri interventi edilizi — ...
Leggi Tutto
La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] decennio del secolo le navi che portavano i nomi delle casate patrizie erano nettamente diminuite sin quasi a scomparire. Non è sinistri avvenuti. Per quanto in seguito ciò fosse stato di nuovo ingiunto loro, non solo nel 1708 essi non avevano ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rifare
v. tr. [comp. di ri- e fare] (io rifò o rifàccio, tu rifài, egli rifà, ecc.; coniug. come fare). – 1. Fare di nuovo, in quasi tutti gli usi di fare. In partic.: a. Di cose distrutte, deteriorate, vecchie e fuori uso, o mal riuscite,...