MOZZI, Andrea
Silvia Diacciati
– Nacque a Firenze, nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Spigliato di Cambio e da Diamante.
Se della madre è noto il solo nome di battesimo – tramandato in [...] anche agli ottimi rapporti intrecciati col papato e la casata angioina. La compagnia mercantile guidata dal fratello di Andrea fedeli alla Curia pontificia. Fu proprio presso il loro nuovo palazzo in Oltrarno che nel luglio 1273 fu ospitato Gregorio ...
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SAVOIA, Ludovica
Paolo Cozzo
di, beata. – Nacque dal matrimonio fra il duca di Savoia Amedeo IX e la principessa Jolanda di Valois (figlia del re di Francia Carlo VII). Non concordi sono le notizie [...] dei principi di Châlon al re di Francia, divenuto il nuovo signore della Borgogna, aprì la strada alle nozze, celebrate a arricchite nel tempo grazie a consistenti lasciti da parte delle casate di Châlon, Valois e Savoia. L’interesse della dinastia ...
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VISCONTI, Ambrogio
Daniele Bortoluzzi
– Figlio illegittimo di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Beltramola de Grassi (frutto della relazione furono anche Enrica, Margherita, Estorre, Isotta [...] Clamat ad nos (che comminava la scomunica contro le nuove compagnie mercenarie e i suoi sostenitori), fosse esclusa dal quella politico-militare di rampollo di una delle più importanti casate al potere in Italia. Egli godette indubbiamente di alcuni ...
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ODESCALCHI, Pietro
Marco Manfredi
ODESCALCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 1° febbraio 1789, sesto dei nove figli di Baldassarre duca del Sirmio e della principessa Caterina Giustiniani.
Gli Odescalchi [...] civiltà del sapere.
Nel frattempo, per il prestigio del suo casato e per la sua personale influenza rivestì nell’alternarsi dei pontefici alla Cassa di ammortizzazione, gli affidò la direzione della nuova Casa di correzione per i minori e lo coinvolse ...
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QUERINI, Angelo
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo. – Nacque a Venezia il 31 luglio 1721, ultimo dei sette figli maschi del patrizio Lauro Querini, quondam Vincenzo (del casato dei Querini di S. Severo), [...] di questi provenivano dalle più autorevoli casate dell’aristocrazia veneta, ma altri, , pp. 78-100; L. Ottolenghi, L’arresto e la relegazione di A. Q., in Nuovo archivio veneto, XV (1898), pp. 99-145; G. Damerini, Settecento veneziano. La vita, ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] con il nome di Vincenzo. La famiglia dei Grillo, imparentata con casate illustri come quelle dei Doria, dei Mari e dei Grimaldi, rimase fino al 1616, anno in cui venne eletto di nuovo presidente. Da questo momento in poi le notizie certe sulla sua ...
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RICCI, Rosso
Vieri Mazzoni
RICCI, Rosso. – Nacque da Ricciardo di Uguccione, detto Cione, e da Bartola di Rosso Strozzi (morta nel 1348) nei primi anni del Trecento, se l’età attestata dalle Ricordanze [...] il primato in città.
Questo scontro tra le due casate e le rispettive fazioni durò fino al 1372, allorché di N. Rodolico, in RIS2, XXX, 1, Città di Castello 1903; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, III, Parma 1991; M. Villani, Cronica, a ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] La famiglia del G. era annoverata tra le sedici casate più antiche di Firenze risiedenti nel primo cerchio di mura . 1410 (Tratte 57, c. 152v); il 10 giugno seguente divenne di nuovo camarlingo del Sale. Nel 1411, il 18 maggio, fu podestà di Pisa e ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] genn. 1343, il G. stipulò una tregua anche con la casata dei Falconieri.
La carriera pubblica del G. iniziò nel 1344, . 1378 fu arrestato con l'accusa di aver tramato contro il nuovo regime popolare; condotto davanti ai Priori e quindi al podestà per ...
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ODDANTONIO da Montefeltro
Anna Falcioni
ODDANTONIO da Montefeltro. – Nacque a Urbino il 18 gennaio 1427, secondogenito di Guidantonio, conte di Urbino, e di Caterina Colonna, nipote del papa Martino [...] Ciò decretò la fine di qualsiasi trattativa matrimoniale tra le casate dei Gonzaga e dei Montefeltro, un’onta terribile per il 25 aprile 1443.
Per l’occasione a Urbino fu coniata una nuova moneta di rame, il picciolo, recante su un lato l’immagine ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rifare
v. tr. [comp. di ri- e fare] (io rifò o rifàccio, tu rifài, egli rifà, ecc.; coniug. come fare). – 1. Fare di nuovo, in quasi tutti gli usi di fare. In partic.: a. Di cose distrutte, deteriorate, vecchie e fuori uso, o mal riuscite,...