COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] quattro sorelle in età da marito) e le massime casate principesche d'Italia e d'Europa. Così le trattative il prestigio che Ferdinando I aveva assicurato alla famiglia, i nuovi equilibri europei all'inizio del '600 offrivano spazi politici ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] ufficialmente avrebbero dovuto consolidare l'alleanza politica tra le casate sforzesca e aragonese, furono celebrate a Napoli, nella - alla corte di Luigi XII a Pavia e poi al seguito del nuovo signore di Milano, in terra di Francia. Il 9 ott. 1499 ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] ma anche gli affamatori del popolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in città nel febbraio 1304. Allora quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e legami influenti potevano considerarsi quasi suoi pari: ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] padrone di esperienze essenziali per i giovani rampolli delle casate signorili italiane. Prese quindi parte alla guerra tra Milano del 26 apr. 1433).
Anche i primi passi del nuovo marchese furono improntati ad un'estrema prudenza, agevolata dalla ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] e Galeazzo Porro e Galeazzo Aliprandi (l'assassino di Casati). Già il 31 seguente Francesco Barbavara, richiamato dalla duchessa del debito pubblico.
Al principio del 1407 era di nuovo guerra. Francesco e Antonio Visconti, e lo stesso Gabriele ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] portarono alla decadenza alcune illustri casate napoletane nel trentennio successivo al hist. littéraire de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codice della poesia di A. D., in Rass. critica d. letter. ital., XVI (1911), pp. ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Franchino Franchini, rampollo di una delle più influenti casate della Valdinievole.
Conseguito il diploma, entrò a far possibilità di palesare finalmente una politica estera ‘fascista’, inaugurando un nuovo corso. Al potere da meno di un anno, aveva ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XXXVIII(1902-03), pp. 788-815; V. Vitale, L'impresa di Puglia degli anni 1528-1529, in Nuovo Arch. veneto, n. s., VII (1907), t. XIII, pp. 5-68; L. v. Pastor, Storia dei Papi, IV, 2, Roma 1912, pp. 298, 311 ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , anche se presto imparentata con le maggiori casate nobiliari della città. Mancano prove dell'asserita partecipazione su diversi fronti; ha corso gravi pericoli e va incontro a nuove delusioni, pur dopo la morte dell'imperatore e il trionfo del ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] pompa per dimostrare l'importanza della sua casata, ma alla quale rinunciò ufficialmente nel marzo e il don Pirlone. Ricordi stor. della rivoluzione romana dal 1846 al 1849, con docum. nuovi, Roma 1894, pp. 107, 159, 243, 251 s., 264 ss., 289-93, 301 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rifare
v. tr. [comp. di ri- e fare] (io rifò o rifàccio, tu rifài, egli rifà, ecc.; coniug. come fare). – 1. Fare di nuovo, in quasi tutti gli usi di fare. In partic.: a. Di cose distrutte, deteriorate, vecchie e fuori uso, o mal riuscite,...