Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] l’attitudine a ricevere la stampa ecc., da materiali collanti (colofonia più o meno saponificata, gelatina, caseina ecc.), che conferiscono una resistenza alla penetrazione dell’inchiostro, da coloranti per impartire le colorazioni volute, da ...
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Geologia
In petrografia, a. vulcanico indica una roccia piroclastica costituita da una matrice tufacea o cineritica che ingloba almeno il 10% di frammenti più o meno arrotondati, aventi un diametro superiore [...] /m3; è usato per rivestire tubazioni, per pannelli isolanti, per galleggianti ecc.; l’ a. alla caseina, in cui sughero fine è impastato con leganti a base di caseina e compresso in forme, quindi introdotto in forno a 160-170 °C; se ne fanno pannelli ...
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Sostanza alimentare composta dalle materie grasse contenute nel latte e ottenuta mediante la lavorazione della panna.
Industrialmente ha importanza soltanto il b. fatto col latte di vacca, quelli di pecora [...] alle zangole dove è burrificata mediante sbattimento. Quindi il b. è lavato e impastato per eliminare la caseina e dargli la consistenza voluta, ed eventualmente si aggiungono coloranti consentiti dalle leggi. Le singole operazioni, tradizionalmente ...
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TEMPERA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Sotto questo nome sono oggi comprese quelle tecniche pittoriche le quali si valgono, come agglutinante del colore, di materie assai diverse, [...] secolo XV ebbe rapidissima diffusione. Gli elementi utili alla pittura che l'uovo contiene sono la vitellina, analoga alla caseina, l'olio d'uovo e l'albumina. Il torlo, contrariamente a quanto potrebbe sembrare, non altera sensibilmente il colore ...
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POLENGHI, Pietro e Paolo
Industriali, figli di Carlo (1810-1899), il primo nato a S. Fiorano (Milano) il 27 marzo 1852, morto a Codogno l'11 marzo 1932; il secondo nato a S. Fiorano nel 1859, ivi morto [...] e poi in seguito a Lodi, Secugnago, Castel S. Giovanni, ecc. Nel 1901 impiantò a Lodi la prima fabbrica di caseina, nel 1904 v'introdusse la fabbricazione della polvere di latte con procedimento Hatmaker, mentre nel 1911 prese l'esclusiva del ...
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IMPRIMITURA
Carlo Alberto Petrucci
Pittura. - Preparazione alla quale si sottopone la superficie destinata a ricevere la pittura per facilitare l'esecuzione dell'opera e meglio garantirne la durata [...] il colore. Per la tempera e l'olio, gli antichi preparavano le tavole con gesso spento, colla (per lo più di caseina) e calce; oltre a varî altri ingredienti di minore importanza, alcuni molto strani e suggeriti dall'empirismo. Le vecchie tavole sono ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] Sostanza che migliora la stabilità di un sistema eterogeneo o di una dispersione c.; per es. una piccola quantità di caseina, aggiunta a una soluzione colloidale d’oro, impedisce che questa coaguli in presenza di un elettrolita quale il cloruro di ...
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Prodotto alimentare ottenuto dalla coagulazione del latte o della crema.
Fabbricazione
I f. sono prodotti con latte di vacca, di capra, di pecora, di bufala, o anche misto e vengono smerciati in forme [...] riscaldato a 30-35°C, viene aggiunto il presame (o caglio), liquido o in polvere, che ne coagula la caseina formando una massa gelatinosa (cagliata) che contiene anche grassi, sostanze minerali e coloranti, lattosio; la cagliata viene frantumata, per ...
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. Sono sostanze che contengono nella loro molecola la funzione basica delle ammine e la funzione acida del carbossile. Si possono considerare come acidi grassi in cui un atomo d'idrogeno è sostituito dal [...] non si hanno ancora elementi sicuri.
Essi sarebbero:
1. un acido diamminotriossidodecanico;
2. un ossitriptofano, contenuto nella caseina;
3. un amminoacido solforato della formola C5H11SNO2 trovato fra i prodotti d'idrolisi di diverse proteine;
4 ...
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soia Nome comune di Glycine max (v. .), pianta annua delle Fabacee. Interamente ricoperta di fitti peli, ha fusti eretti e ramificati, foglie composte, simili a quelle del fagiolo, fiori in fascetti, con [...] (35-45%), di carboidrati (20-25%), di fosfatidi (2-5%). Le proteine sono in gran parte simili a quelle della caseina del latte, ma piuttosto diverse da quelle di altre Fabacee; contengono amminoacidi essenziali nella misura di circa un terzo del ...
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caseina
caṡeina s. f. [der. del lat. caseus «cacio»]. – Sostanza organica che rappresenta, dal punto di vista quantitativo, la principale proteina del latte (in cui è presente come sale di calcio), ed è largamente utilizzata dall’industria...
caseinato
caṡeinato s. m. [der. di caseina]. – In chimica, composto della caseina con un metallo: c. di sodio, di ferro, di argento (usato come battericida).