ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] ricompensato con la concessione dei titoli di consigliere e di "maistre d'hostel".L'anno dopo fu vicario di Poppi e del Casentino, e quindi (1463) priore; nel 1464 recitò l'orazione in morte di Cosimo de' Medici, proponendo che gli fosse concesso il ...
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GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] nel catalogo del 1975).
Nel dopoguerra il G. confermò il proprio interesse per la veduta: dipinse paesaggi di Rosano, del Casentino, dell'isola del Giglio e dell'Elba, ma anche di Parigi, dove l'artista allestì due personali alla galleria Weil ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] convento di Cortona; nonché dai ministri della provincia di Toscana Raniero Piccolomini da Siena, Tommaso da S. Omero in Casentino, Bartolomeo Piccolomini da Siena e Antonio da Arezzo.
Nell'elenco di quanti hanno approvato la Legenda figura, subito ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] , onde por termine al conflitto pisano.
Per tale ragione (soprattutto, però, in seguito agli insuccessi riportati dalle truppe venete nel Casentino), il 4 genn. 1499 il F. venne mandato ambasciatore a Ferrara e il 7 fu ricevuto segretamente dal duca ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] dal matrimonio del G. con Ghisla, figlia del marchese Ubaldo, e dalla fondazione del monastero di S. Fedele a Strumi, nel Casentino, come si evince da una carta del 1017 nella quale il figlio del G., Guido (II), donava alcuni beni a Strumi ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] ; F. Brogi, Inventario generale degli oggetti d'arte della provincia di Siena, Siena 1897, p. go; C. Beni, Guida illustrata del Casentino, Firenze 1908, p. 350; E. Casadei, La città di Forlì e i suoi dintorni, Forlì 1928, ad Indicem; A. Mambelli, La ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] dall'autorità ecclesiastica a una pena mite, fece un tentativo di reinserirsi nella vita conventuale, alla Verna nel Casentino, ma non riuscì più ad accettare le pratiche religiose e la severa disciplina claustrale. Decise perciò di fuggire ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] , Milano 1964, p. 20), nel 1321 e dove potrebbe essersi quindi fermato di nuovo nel 1364 quando da Bologna si recò nel Casentino, passando per Imola. Al 1365 risale l'episodio più vistoso e importante della vita di B.: fu mandato il 20 marzo di quell ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] Rovere e il M., unitisi a Bartolomeo d'Alviano, operarono tra Marradi e Bibbiena, nell'Appennino tosco-emiliano, e poi in Casentino; superato un duro inverno, nella primavera del 1499 la mancanza di viveri li costrinse a ripiegare e il 30 aprile il M ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] letterato rinnovata per volere del granduca Leopoldo II di Toscana nella parrocchiale di S. Donato a Borgo alla Collina nel Casentino. Nello stesso periodo gli fu anche offerto di scolpire una delle ventotto statue di Toscani illustri per il loggiato ...
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casentino
caṡentino s. m. [dal nome proprio della regione toscana]. – 1. Panno di lana, originariamente tinto di rosso, tessuto nel Casentino. 2. Sorta di pastrano (anche casentina o casentinese, s. f.), guarnito di pelo di lepre o di volpe,...
casentinese
caṡentinése agg. e s. m. e f. – Del Casentino, regione naturale della Toscana corrispondente al bacino superiore dell’Arno; abitante o nativo del Casentino: le località turistiche c.; gli artigiani c.; la laboriosità dei C.; suini...