VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] nel Museo archeologico di Napoli, Pozzuoli 2012, pp. 63 s.; Neoclassiche compostezze. Il gusto per l’antico nel Real Palazzo di Caserta (catal., Caserta), a cura di P.R. David, Roma 2012, pp. 36 s., 61-70, 101-103; S. Grandesso, Lord Bristol mecenate ...
Leggi Tutto
ROTELLA, Domenico detto Mimmo
Marco Pierini
– Nacque a Catanzaro il 7 ottobre 1918 da Vincenzo, meccanico del genio civile, e da Teresa Curcio, modista.
Secondogenito di quattro fratelli (Ferruccio, [...] e una volta diplomato insegnò alla scuola agraria di Catanzaro. Nel novembre 1941, chiamato alle armi, si trasferì a Caserta per frequentare la scuola allievi sottufficiali. S’iscrisse poi alla scuola allievi ufficiali di Nocera Inferiore, ma fallì l ...
Leggi Tutto
Filologo e letterato, nato a Campobasso il 5 dicembre 1849, morto a Napoli il 24 novembre 1925. Si laureò a Pisa nel 1870; dal 1870 al 1875 insegnò lettere latine e greche nei licei di Bologna e di Milano; [...] Vigna. I Simoniaci con un'appendice di scritti minori, Milano 1906.
Delle opere complete, edite dalla Casa Anonima Editrice di Caserta, si hanno finora i voll. IV, Nuovo volume di studi danteschi (1926); V, L'ultimo volume dantesco (1926); VI, Studi ...
Leggi Tutto
Salmi, Mario
Maria Donati Barcellona
Storico e critico d'arte, nato a San Giovanni Valdarno nel 1889; professore (dal 1927) nelle università di Firenze e Roma.
Nel vastissimo campo dei suoi studi il [...] italiana, Milano 1955, 17, 29 e passim) quanto nella relazione tenuta al I Congresso nazionale di studi danteschi (Caserta-Napoli 21-25 maggio 1961) e pubblicata negli Atti del Congresso (Firenze 1962, 174-181): Problemi figurativi dei codici ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Giuseppe Fatini
Gentiluomo e poeta napoletano del Quattrocento. Servì gli Aragonesi come soldato, consigliere e diplomatico. Amante dei viaggi, accompagnò come rappresentante della [...] prefaz. e note di M. Mandalari, dal cod. 1035 della Bibliot. Naz. di Parigi, a cura di G. Mazzatinti e A. Ive, Caserta 1885; F. Torraca, Rimatori napol. del Quattrocento, in Ann. R. Ist. Tecnico di Roma, 1884; F. Flamini, F. G. gentiluomo napol. del ...
Leggi Tutto
SGARALLINO, Andrea e Iacopo
Mario Menghini
Patrioti. Andrea, nato a Livorno il 28 ottobre 1819, morto ivi il 6 marzo 1887. Nella guerra dell'indipendenza italiana del 1848 fu tra i volontarî toscani [...] e raggiungere Garibaldi in Sicilia, seguendolo nella marcia gloriosa fino a Napoli. Ferito nel combattimento del 2 ottobre 1860 a Caserta, ebbe una medaglia d'argento al valore. Partecipò tra i Cacciatori delle Alpi alla campagna del Trentino (1866 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] padre Francesco, di Siracusa, è un sottoufficiale assegnato al V Battaglione alpini di Milano. La madre Orsola Lombardo, di Caserta, segue la sorella maggiore nella capitale meneghina. I due si sposano il 18 agosto 1902 e si trasferiscono a Morbegno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] e i temi dell’economia classica, in particolare la teoria della rendita e della distribuzione.
La vita
Nato a Mignano, presso Caserta, il 12 gennaio 1774, nell’ultimo decennio del 18° sec., una volta nominato sacerdote, Fuoco si trasferisce a Napoli ...
Leggi Tutto
RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] 317, II, pp. 252-274; Civiltà dell’Ottocento. Le arti figurative: le arti a Napoli dai Borbone ai Savoia (catal., Napoli - Caserta), Napoli 1997, pp. 204-209; S.O. Androsov, Artisti romani e mecenati russi nel Settecento, in Sotto il cielo di Roma, a ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] il ramo napoletano.
Tra il 1610 ed il 1515 venne a Napoli dalla Francia per difendere, contro il principe di Caserta, Andrea Matteo Acquaviva, i diritti ereditati dalla madre, ma senza alcun risultato. In occasione delle guerre tra Spagna, Francia e ...
Leggi Tutto
casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...