L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] Paysages de Campanie et d’Apulie, Paris 1999.
S. Quilici Gigli, Il ‘segno’ del paesaggio romano nel territorio di Caserta, in Caserta. La storia, Napoli 2000, pp. 19-35.
G. Franciosi (ed.), Ager Campanus. Atti del Convegno Internazionale “La storia ...
Leggi Tutto
BACCARO, Carlo
Silvana Raffo Pani
Nacque l'8 ott. 1766 a Grottaglie (Taranto). Studiò a Napoli, presso il Collegio del Gesù Vecchio, dove seguì, tra gli altri, corsi di geodesia e topografia. Contemporaneamente [...] il porto interno di Brindisi; nello stesso periodo fu incaricato del progetto di un nuovo acquedotto per la reggia di Caserta, e in questa occasione fu nominato architetto del "Tribunale di fortificazione, acqua e mattonata" del Regno di Napoli. Nel ...
Leggi Tutto
ROSANO, Pietro
Silvio de Majo
– Nacque a Napoli il 25 dicembre 1846 da Giuseppe e da Marianna Vinzi.
Il padre, originario di Caivano, laureato in legge, era segretario della Real Casa Santa dell’Annunziata [...] ; La laguna di Lesina e le sue questioni, Napoli 1903.
Fonti e Bibl.: Un’ampia e documentata biografia è quella di A. Casertano, P. R. nella vita e nelle opere, Napoli 1907, a cui si sarebbero rifatti gli autori di molte successive brevi biografie di ...
Leggi Tutto
TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] nella prelatura: lo zio Antonio Diaz fu nunzio apostolico a Salisburgo e a Napoli, e dal 1616 vescovo di Caserta. Il fratello Pier Francesco, formatosi nell’ambiente degli oratoriani romani, fu vicario di Giovenale Ancina, vescovo di Saluzzo; alla ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] territorio circostante. Negli anni successivi entrarono a far parte dei loro domini anche altri importanti centri campani come Aquino, Caserta, Teano, Carinola, Sessa, Caiazzo, Sora, Arpino e Isernia.
In seguito G. e il padre dovettero fronteggiare l ...
Leggi Tutto
CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] dell'imperatore Federico II, all'opposizione contro il reggente Manfredi di Svevia, capeggiata dai conti di Acerra e di Caserta, dovette recarsi in esilio e trovò rifugio presso la Curia romana. Sicuramente per intervento del conte Tommaso di Acerra ...
Leggi Tutto
MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] in compenso gli furono aggregati 13 comuni dalla provincia di Caserta, ridotti poi a 12 per l'inclusione di Presenzano nella (prov. di Benevento) e 7 comuni della soppressa provincia di Caserta, sicché oggi il Molise ne conta 120.
I suoi limiti ...
Leggi Tutto
VALLE, Giuseppe
Pioniere dell'aeronautica, ingegnere, nato a Sassari il 27 dicembre 1886. Da tenente del genio, partecipò nel 1911-12 alla guerra italo-turca come pilota di dirigibili; indi alla guerra [...] incaricato in tale anno di organizzare e disporre la R. Accademia aeronautica nella sua nuova sede autonoma di Caserta. Direttore generale dell'edilizia aeronautica nel 1928, impostò la costruzione del nuovo Ministero dell'aeronautica; nominato nel ...
Leggi Tutto
PONTECORVO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Cittadina della provincia di Frosinone (distante 45 chilometri dal capoluogo), situata, a 54 metri [...] , e sui ruderi di un castello del sec. IX. Pontecorvo ha, insieme con Aquino e Castrocielo, la stazione ferroviaria sulla linea Caserta-Cassino-Roma; il centro dista dalla stazione km. 8 e mezzo, ed è ad essa allacciato da un servizio automobilistico ...
Leggi Tutto
BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] s., 356; III, ibid. 1789, pp. 70, 144, 227, 247; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1795, I, p. 645; F. Patturelli, Caserta e S. Leucio, Napoli 1826, pp. 7, si nota 32; C. Celano, Notizie del bello... della città di Napoli, a cura di G ...
Leggi Tutto
casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...