RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] fertile tradizione bizantino-mediterranea che ha una delle sue massime espressioni negli affreschi di Sant'Angelo in Formis (prov. Caserta).Per quanto riguarda la citata Bibbia di Sant Pere de Rodes (Parigi, BN, lat. 6), attualmente divisa in quattro ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] Kappel, La cappella del castello di Lagopesole, in Cultura artistica, città e architettura nell'età federiciana. Atti del Convegno di studi, Caserta 30 novembre-1o dicembre 1995, a cura di A. Gambardella, ivi 2000, pp. 259-277; F. Sciara, Le dimore e ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Newton Abbot 1969; W. Gross, Gotik und Spätgotik, Frankfurt a.M. 1969; M. D'Onofrio, Il campanile della cattedrale di Caserta Vecchia e i campanili costieri della Campania, Commentari 21, 1970, pp. 173-184; M. Trachtenberg, The Campanile of Florence ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] , contro un progetto barocco, i propri piani per il palazzo reale di Ajuda (iniziato nel 1802), ispirato alla Reggia di Caserta e rimasto incompiuto. Negli stessi anni, il neoclassicismo si diffondeva anche a Oporto e nel Nord del paese, ad opera di ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] del Settecento a Posillipo e sulla collina del Vomero.
Il celebre e monumentale esempio del Napoletano è la reggia di Caserta; quest'opera di eccezionale grandiosità è dovuta al genio di Luigi Vanvitelli. Esempio notissimo dell'Ottocento è la villa ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] architravi di portale: Bourges, Saint-Ursin; Campiglia Marittima (prov. Livorno), pieve S. Giovanni; Calvi Vecchia (prov. Caserta), cattedrale. Nell'ambito della scultura, frequente è il r. delle caratteristiche pietre tombali per liberti (con due o ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] Grotta delle Fornelle a Calvi Vecchia (Studi sulla pittura medioevale campana, 1), Roma 1974; M. D'Onofrio, La cattedrale di Caserta Vecchia, Roma 1974; D. Glass, Romanesque Sculpture in Campania and Sicily: A Problem of Method, ArtB 56, 1974, pp ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] del castello di Lagopesole, in Cultura artistica, città e architettura nell'età federiciana. Atti del Convegno di studi (Reggia di Caserta, 30 novembre-1o dicembre 1995), a cura di A. Gambardella, ivi 2000, pp. 259-277.
A. Pepe, La cattedrale di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e Pisa. Centrali termonucleari sorgono a Saluggia e a Trino (Vercelli), a Foce Verde (Latina), a San Venditto-Garigliano (Caserta). Un'altra centrale è in costruzione a Caorso.
Industria. - Dopo la crisi del 1971 la produzione industriale italiana ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] , Montecassino 1973; P. Lavedan, J. Hugueney, L'urbanisme au Moyen âge, Ginevra 1974; M. D'Onofrio, La cattedrale di Caserta Vecchia, Roma 1974; A. C. Quintavalle, La cattedrale di Parma e il romanico europeo, Parma 1974; G. Morozzi, F. Toker ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...