GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] e censura nel Regno di Napoli, Napoli 1974, pp. 188, 190, 202; Cronologia dei vescovi casertani, a cura di V. Roberti, Caserta 1984, p. 53; A. Arduino, Le congreghe sessuali. Inquietante storia di uno scandalo nella Napoli del 1600, Genova 1984, pp ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Napoli 1966, p. 81; Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 409- 12; F. De Filippis, Imodelli degli arazzi per la reggia di Caserta, Napoli 1967, p. 5 2; N. Spinosa, Domenico Mondo e il rococò napoletano, in Napoli nobilissima, s. 3, VI (1967), pp. 204 ...
Leggi Tutto
LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] carmelitani e ottenne il grado di dottore. In occasione della Quaresima del 1550 tenne la sua prima predica a Caserta.
Verosimilmente la conversione definitiva del L. avvenne intorno al 1552, quando si trovava al servizio del vescovo di Policastro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] 1674 fu inviato, insieme con undici confratelli, presso il santuario di S. Maria Occorrevole a Piedimonte d'Alife (Caserta), dove partecipò alla costruzione del convento.
Fu in quegli anni che la chiesa del monastero divenne meta di pellegrinaggio ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] gli eretici fu tale che nel 1563 ebbe bisogno di tre nuovi suddelegati: fra' Valeriano Malvicino, Prospero Vitagliano e Giulio Santoro da Caserta. Il 30 nov. 1563 celebrò con grande fasto l'abiura di un eretico, in presenza di una grande folla. Il 4 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] di fuori della sua abbazia B. promosse la costruzione di vari monasteri, tra cui quelli di Bevagna (Perugia) e Sessa Aurunca (Caserta).
Circa la data della sua morte, si può affermare ce B. visse almeno fino all'11 giugno 1343, data di un documento ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] milizie napoletane dal principe di Capua Pandonolfo contro il castrum Pilanum, un borgo fortificato presso Conca della Campania (Caserta), e dopo aver riferito della caduta per tradimento del castrum nelle mani degli attaccanti, ricorda che in quella ...
Leggi Tutto
DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] dell'ultimo periodo di attività: le numerose tele per la parrocchiale di Quindici (1790), la tela coeva di S. Sebastiano a Caserta, la Immacolata Concezione di S. Potito a Napoli, nonché l'Assunta della Croce al Mercato (1791) e il soffitto di S ...
Leggi Tutto
GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] , autorizzato da Clemente VII il 24 giugno 1524, avvenne il 14 settembre, nella basilica vaticana, nelle mani del vescovo di Caserta G.B. Bonciani, delegato dal papa.
Con tale atto il G. si impegnava, oltreché al rispetto dei tre consueti voti ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] ogni traccia, il ritratto di Sebastiano del Piombo è forse identificabile con quello conservato oggi nel palazzo reale di Caserta. Di fatto, quasi tutte le altre effigi della G. che si conoscono sembrano essere derivazioni da quell'originale; molte ...
Leggi Tutto
casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...