DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] 1894, p. 43; L. Mensi, Diz. biogr. piacent., Piacenza 1899, pp. 157 s. (gli viene attrib. anche una chiesa a Caserta, ma non esiste documentazione); A. Rapetti, Guida al duomo di Piacenza, Piacenza 1901, p. 68; D. Canavesi, I recenti restauri del ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] , musei e gallerie pontificie, I (1974), p. 9; F. Strazzullo, Le lettere di L. Vanvitelli della Biblioteca Palatina di Caserta, Galatina 1976, II, nn. 518, 582 ss.; M. Ciscato, Bibl. Marucelliana, Firenze. Cenni storici e guida breve, Firenze 1980 ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] di Lagopesole, in Cultura artistica, città e architettura nell'età federiciana. Atti del Convegno internazionale di studi (Reggia di Caserta, 30 novembre-1o dicembre 1995), a cura di A. Gambardella, ivi 2000, pp. 259-278; C.D. Fonseca, 'Questo ...
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INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] tenutasi l'8 marzo 1802 nella grande sala oggi chiamata sala di Ercole. Il dipinto, conservato nel palazzo reale di Caserta, reca una lunga iscrizione nella quale l'artista viene ricordato come pittore storico; committente fu il re delle Due Sicilie ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] : dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994; A. Cadei, Il castello di Lagopesole, in Cultura artistica, città e architettura nell'età federiciana, "Atti del Convegno internazionale di studi, Caserta 1995" (in corso di stampa).A. Cadei ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] 1969, pp. 64 s.; La Galleria dell'Accad. di Belle Arti in Napoli, Napoli 1971, pp. 103-105, fig. 33, tavv. XXX-XXXIV; R. Cioffi, Oli e acquerelli di G. C., Caserta 1974 (catal. d. mostra a Capua); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, pp. 591 s. ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] " di Federico II di Svevia, in Cultura artistica, città e architettura nell'età federiciana. Atti del Convegno di studi, Reggia di Caserta-Cappella Palatina, 30 novembre-1o dicembre 1995, a cura di A. Gambardella, Roma 2000, pp. 17-29, in partic. pp ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , L'arte orafa napolitana sotto gli Angiò, in Dante e l'Italia meridionale, "Atti del II Congresso nazionale di studi danteschi, Caserta e altrove 1965", Firenze 1966, pp. 169-215; id., La Croce degli Orsini del 1334 e l'arte orafa napoletana, NN ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] bizantino, in una feconda e originale simbiosi. Basti qui ricordare il patrimonio artistico di Campania (Salerno, Amalfi, Ravello, Caserta Vecchia, ecc.), di Puglia (Bari, Trani, Canosa), di Abruzzo (Loreto Aprutino, Moscufo). Ma l'influsso arabo non ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] Tiberina. Altri esemplari, sempre di età repubblicana, sono stati di recente segnalati a Reggio Emilia e a Francolise (Caserta).
Monumenti considerati. - Malta, Tas Silg, vano 19: Università degli Studi di Roma, Missione archeologica a Malta 1965, p ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...