POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] politica: in tono minore in qualità di decurione del Comune di Arpino (1837-43) e di consigliere della Provincia di Caserta (1837-44); con un impegno maggiore in qualità di membro della Camera dei deputati di Napoli durante il periodo costituzionale ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] e di una cassa mutua aziendale per l'assistenza sanitaria alle maestranze.
Con il riassetto amministrativo del 1926 la provincia di Caserta-Terra di Lavoro fu, come è noto, abolita ed aggregata a Napoli. Ciò spinse ancor più l'A. ad intensificare i ...
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rifiuti
Vittorio Cogliati Dezza
Da problema a risorsa
Negli ultimi cinquant’anni i rifiuti sono talmente cresciuti da rendere necessari interventi sempre più articolati, sul piano sia dell’innovazione [...] per un giro d’affari stimato in 30 miliardi di euro: intere zone del paese, soprattutto nella provincia di Caserta e di Napoli, sono irrimediabilmente contaminate dai rifiuti pericolosi gettati sul terreno, in vecchie cave abbandonate o in scavi ...
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Formaggio molle a pasta filata in pezzi di varia forma e massa, tipico della Campania, prodotto, un tempo, esclusivamente con latte di bufala; oggi si produce industrialmente in varie regioni italiane [...] alimentare cui è stato conferito il riconoscimento del marchio DOP; la zona di produzione interessa le province di Caserta, Salerno, Frosinone, Latina, Foggia, Napoli, Benevento, Roma.
M. Dobbiaco Prodotta nella provincia di Bolzano, ha ottenuto il ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] di essi sottrasse in modo graduale le terre.
Giuseppe studiò al Regio Collegio di Maddaloni, in provincia di Caserta, e – insieme con il fratello Gaetano – si interessò precocemente all’attività paterna, viaggiando molto in Europa e approfondendo ...
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L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] ' quasi sempre aggiornata e soddisfacente. Alcuni esempi significativi si possono ritrovare nel 'progetto San Leucio' di Caserta che, a completamento avvenuto, riporterà in vita l'antico centro produttivo dei Borboni rispettando l'ambiente, la ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...