FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] fascisti locali, contrasti che si verificarono successivamente anche all'Aquila, dove era stato trasferito. Il soggiorno a Caserta, dove venne delegato dal ministero dell'Educazione nazionale alle Opere pubbliche, fu relativamente più lungo ('25-'30 ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] lo resero carissimo ai sovrani aragonesi, per il cui intervento fu nominato abate commendatario di S. Pietro di Piedimonte in Caserta e di S. Angelo a Fasanella, in Lucania.
Ritiratosi nella quiete della terra natia, intraprese a scrivere sulla base ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] a Napoli liberata, la M. lo accompagnò a Caserta per incontrare Garibaldi. A Napoli i Mancini ritrovarono amici suoi meriti verso quella nazione. A Centurano, villaggio del Casertano nel quale i Pierantoni stabilirono la loro casa di villeggiatura ...
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ATTENDOLO (Attendolo Crespolo, Attendoli Crespoli), Dario
Simona Carando
Visse nel sec. XVI, e fu sicuramente di Bagnacavallo, come si legge nel titolo del libro Il Duello. Studiò legge a Ferrara (o [...] di scarso valore è il Discorso, in cm l'A. mostra di aver tenuto presenti le opinioni di A. Bernardi, vescovo di Caserta, di G. B. Pigna, del Muzio, dei due Possevino e di altri minori trattatisti, inserendosi in una già cospicua tradizione etico ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] , I [1883], 2, pp. 149 ss.), ma il dissidio fu presto sanato dall'edizione dei Rimatori napoletani del Quattrocento (Caserta 1885), con prefazione e note dello stesso Mandalari, e il conciliante sottotitolo Dal cod. 1035 della Biblioteca nazionale di ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] a spopolare nei teatri d'Europa fino a Ottocento inoltrato.
Per quest'ultima in particolare, rappresentata nella reggia di Caserta nell'estate 1789, il L., all'epoca ancora direttore del teatrino di corte, aveva riadattato per Paisiello la traduzione ...
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CALCIA, Traiano
Giovanni Parenti
Nacque a Treviso agli inizi del sec. XVI. Fu a Napoli allievo di Pietro Summonte e membro dell'Accademia Pontaniana. Partecipò alle tre giornate di discussione sulla [...] pubblicarle presso Paolo Manuzio. La conclusione della lettera ove il C. chiede di essere ricordato a Gianfrancesco Caserta, al protonotario Scorciati e al maestro di cappella Salvatore Parascandolo, personaggi tutti della Curia romana, fa pensare ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] e Bibl.: C. Giardini, La donna nella lirica di L. F., Napoli 1917; M. Gaglione, I giovani, Caserta 1918, pp. 179-204; U. Zampieri, L. F. dopo Pòlline, Caserta 1918; M. Venditti, L. F., Napoli 1921; N. Sammartano, F., Palermo 1922; G.A. Borgese, Tempo ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] di maggiore, il comando della "Legione del Matese" formata da B. Caso. Combatté così a Benevento, al Volturno ed a Caserta, e partecipò alla repressione dei moti filoborbonici di Ariano e Bonito. Dopo l'annessione si impiegò come bibliotecario nella ...
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BINDI, Vincenzo
Vanda Monaco
Nato a Giulianova (Teramo) il 31 genn. 1852 da Errico e da Maria Pirocchi, frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l'università di Napoli. Professore di storia e geografia [...] Zeitung (München), 4 marzo 1891; T. B. Stoppa,Profili abruzzesi, I, Pescara 1895, pp. 52-54; Solenni onoranze al prof. V. B., Caserta 1911; P. Parente,Per l'Abazia di S. Clemente a Casauria, in Arte e storia, s. 5, XXXI (1912), pp. 39 s.; T ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...