FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] sul continente, il F. proseguì la marcia senza gravi problemi. In Campania il 1° ottobre nell'avamposto di San Tammaro (Caserta) col suo reggimento si batté con coraggio e riuscì a respingere sei assalti del nemico; per le capacità dimostrate fu ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] a Milazzo, e venne promosso capitano. Compiuta la campagna di Sicilia, passò lo stretto e risalì lungo la penisola; a Caserta gli venne comunicata la promozione a maggiore (settembre 1860). Il 28 settembre gli fu affidato il compito di occupare, con ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] L'Alba, a favore dell'entrata in guerra contro l'Austria. In difficoltà finanziarie, prese ad insegnare matematica a Viterbo, a Caserta, a Cosenza, costantemente sotto la minaccia di esonero da parte del ministero della Pubblica Istruzione per il suo ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] diritto di corrispondenza con Carlo III.
F. trascorse gli anni della minore età altemando permanenze nelle residenze reali di Portici, Caserta e Napoli nel poco lustro di una vita di corte in tono minore, dovuta alla severa politica di risparmio del ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] aggiunse all'interno del Regno stesso una rivolta antisveva, che, scoppiata a Capua e a Napoli sotto la guida di Riccardo di Caserta, conte di Alife, e di Tommaso d'Aquino, conte di Acerra, si diffuse presto in vaste zone del Regno. Nella repressione ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] " era stato tradito da "parricidi" immemori della generosità e dei benefici ricevuti. La congiura fu scoperta dal conte Riccardo di Caserta, come ci viene tramandato da una lettera del maestro Terrisio di Atina, che, in gara contro il tempo, tramite ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] F. De Siervo lo nominò allora alla guida della delegazione per l'istituzione del consorzio interprovinciale (Napoli, Caserta, Benevento e Foggia) che avrebbe dovuto accelerare il completamento della linea ferroviaria Napoli-Foggia, dalla quale si ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] . 1506.
Rimasto vedovo durante la prigionia, l'A. concluse un nuovo ricco matrimonio con Caterina della Ratta, contessa di Caserta (morta dopo il 1511), che gli portò in dote il vasto patrimonio feudale ed allodiale della sua famiglia, comprendente ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] delle sue truppe. In questo periodo, e al più tardi all'inizio del 1193, sposò la vedova del conte Roberto di Caserta.
Nella primavera del 1193 Tancredi di Lecce finalmente oppose a B. il suo esercito. Nella zona di Benevento i due avversari ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] di M.M. Vecchioni, Napoli 1785, pp. 175, 177, 227, 235, 241; O. Gaetani d'Aragona, Memorie storiche della città di Gaeta, Caserta 1885, p. 102; R. Zeno, Il Liber privilegiorum della città di Taverna, in Arch. stor. della Calabria, II (1914), p. 317 ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...