FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] stato, inoltre, possibile stabilire che nel monastero cistercense di S. Maria della Ferraria, presso Vairano, nell'attuale provincia di Caserta, si conosceva una copia della Cronica di F. più ampia di quella che ci è pervenuta. Infatti, il monaco che ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] sperati il PMP ottenne infatti soltanto 776.942 voti (2,63%) e 14 seggi; eletto alla Camera nella circoscrizione Napoli-Caserta, il L. uscì sconfitto nel duello con il democristiano S. Gava per la conquista del collegio senatoriale di Castellammare ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] Gli scrittori vicentini dei secoli XVIII e XIX, II, Venezia 1907, pp. 189-211; F. D'Ovidio, Rimpianti vecchi e nuovi, II, Caserta 1930, pp. 227-234; G. Rota Rossi, P. L. naturalista e scrittore. Le opere giovanili, in Ateneo veneto, CXXIII (1932), pp ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] avvenimenti del '60 lo strapparono ancora una volta all'affetto familiare: arrivò infatti a Napoli quando Garibaldi era già a Caserta, ma in tempo per partecipare alla battaglia del Volturno. Qui fu promosso da Garibaldi al grado di tenente generale ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] sua azione al tempo della Repubblica sociale che lo spingeva a scriverne la storia (Storia della Repubblica sociale italiana, Caserta 1948; 2 ed. 1951).
Nel 1946 ilC. aveva pubblicato a Roma La filosofia della personalità ove lapolemica anticrociana ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] La caduta degli angeli. Storia intima della Repubblica sociale, Roma 1947, pp. 91-95; E. Cione, Storia della Repubblica sociale, Caserta 1948, p. 438; O. Dinale, Quarant'anni di colloqui con lui, Milano 1953, p. 231; F.T. Marinetti, Taccuini, Bologna ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] al nipote Roffredo (II) l'investitura delle località di Vairano e di Calvi, e poi (27 febbr. 1295) della contea di Caserta; e nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, dove per qualche tempo procurò a un suo nipote la grande contea aldobrandesca ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] presso la corte dell'imperatore a Grosseto; era qui quando, nel marzo 1246, un messaggero del conte Riccardo di Caserta rivelò all'imperatore l'esistenza di un complotto per rovesciarlo ed ucciderlo, complotto che aveva in Tebaldo Francesco, un ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] dic. 1375 ad Avignone e confermato il 2 genn. 1376 da Gregorio XI.
Nel febbraio del 1376 Giovanna mandò a Nizza i conti di Caserta, di Cerreto, di Sant'Angelo e di Nola per accompagnare nel Regno il B. che sbarcò a Napoli il 25 marzo, dove lo stesso ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] per la quarta ed ultima volta nelle elezioni del 1882, egli non riuscì eletto nel collegio di Capua in provincia di Caserta.
Nel luglio 1884 il C. fu eletto consigliere provinciale di Napoli nel collegio cittadino di S. Ferdinando e, durante l ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...