INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] la desinenza -es del nominativo e dell'accusativo plurali maschili si trova estesa a tutti gli altri casi plurali della maggior parte dei nomi. Il genere grammaticale era stato sostituito dal genere naturale fin dal sec. XIII e le desinenze dei nomi ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] del periodo vedico. Ma di più, si hanno esempî di forme grammaticali di medio indiano "che ricorrono nel Veda e non nel sanscrito e femminile); o) due numeri (singolare e plurale); c) casi ridotti in generale a solo due (caso diretto, nom., e ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] canto e il lavoro.
Nei popoli primitivi, in molti casi, l'accompagnamento non ha stretta correlazione con la melodia, dei Debussy (ove si prescinda dagli sviluppi puramente grammaticali tratti dalla loro tecnica) è condiviso dai loro vicini ...
Leggi Tutto
OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] che le si stende davanti, Chio: egli fu, dunque, Ionio.
Dei casi di O. non sappiamo nulla. Non già che manchi il materiale biografico: è pur sempre Omero: vocaboli, formule, forme grammaticali omeriche si trovano nei lirici, nella tragedia, persino ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] la musica abbia significati equiparabili a quelli della metafora. Ma anche nei casi in cui lo sforzo di formalizzazione è massimo, come per es. con intuitivamente riconosce e che un insieme di regole grammaticali è in grado di descrivere. Inoltre le ...
Leggi Tutto
GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] quattro casi (nominativo, accusativo, genitivo, dativo) sussistono in tutte; il vocativo è parzialmente conservato in gotico, lo strumentale nell'alto e basso tedesco antico; tracce di locativo serba l'antico inglese. I tre generi grammaticali sono ...
Leggi Tutto
SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] di derivati, come nome di luogo; ma in questi casi può trattarsi, e con maggiore probabilità, di riferimenti o a ποινή lit. kaine, sl. cěna - impronta di sé parecchie forme grammaticali. Si ha, così, nel presente, pekï "cuocio", accanto a pečešĭ " ...
Leggi Tutto
LEGGE (lat. lex; fr. loi; sp. ley; ted. Gesetz; ingl. law)
Gaetano SCHERILIO
Guido Zanobini
Nel significato più ampio che la parola può assumere nelle scienze giuridiche, essa indica qualunque elemento [...] col capo del governo, lo stato di pericolo pubblico e, nei casi più gravi, lo stato di guerra (v. guerra, Stato di guerra della legge. a) L'esame filologico, detto anche grammaticale, tende a stabilire il significato della norma attraverso il valore ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] manifestazioni dell'ellenismo espresse in greco); o, in alcuni casi, anche di altri paesi, in quanto essi abbiano subito l rimaneggiamenti, e il già citato Ewald. Il materiale grammaticale e lessicografico è da essi ordinato secondo nuovi criterî ...
Leggi Tutto
FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] veramente "storica", conviene che sia limitata ai singoli casi, cioè sia intesa concretamente (non astrattamente), il dell'acuità si complica maggiormente se a tali fattori grammaticali si associno quelli psichici; nelle lingue suddette questi ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...