Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] impulsi dell’avanzata in Polonia della Controriforma cattolica che, consolidatasi durante il lungo regno di Sigismondo III Vasa (1587-1632), produsse gli effetti più gravi sotto i suoi successori, Ladislao IV e Giovanni IICasimiro: i sociniani prima ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] di riformare le Chiese di Boemia e diPolonia, ma a quel che pare esercitò funzioni diCasimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli di 139, 156; A. Cartellieri, Philipp II. August König von Frankreich, III, Leipzig ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] di indigenza. Verso l’ottobre di quell’anno fu assunto in qualità di segretario dal cardinale M.S. Radziejowski, primate diPolonia e primi mesi del 1705, per cura di Del Teglia, con dedica a Ferdinando IIdi Toscana. Il progetto doveva essere più ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] . E. manifestasse la seria intenzione di risposarsi con il re diPolonia Giovanni Casimiro V, che già in prime nozze pp. 786-791, 794, 796, 799 s., 803, 809, 817, 819 ss., 831; II, 1670-1679, ibid., CVI (1918), pp. 594, 606, 620, 630, 660 ss., 673 ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] Polonia, i palatinati di Posnania e di Kalisz insorgono in favore del gran maresciallo e quelli di Cracovia, Siefadz e Sandomir si preparano a schierarsi anch'essi contro Giovanni Casimiro il minorenne Carlo II, con l'assistenza di una Junta de ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] si occupò esclusivamente di architettura; nel 1820 vinse il II premio "A. Canova" dell'Accademia di S. Luca di Roma con il progetto Fabbrica da potersi adattare in locale opportuno all'Accademia di S. Luca. Nel 1822 Enrico giunse in Polonia su invito ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] ebbe un ruolo anche nel simbolismo dello Stato, poiché il portatore di spada in carica se ne riconosce dipendente, come nel sec. 12 la Polonia nel 1333 da re Casimiro III il Grande (m. nel 1370); la Svezia probabilmente nel 1302 da re Birger II (1290 ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Polonia e l'incoronazione di Maria Luisa di Gonzaga-Nevers (1648), moglie di Ladislao IV e poi di Giovanni Casimiro, trattare il negozio diPolonia, bene accetta ai sovrani e all'intero Senato (ibid., f.530); ancora all'inizio del 1659 iI B. sembrava ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] CasimirodiPolonia, fratello del re Ladislao, fatto prigioniero dai Francesi; Venezia, che voleva ingraziarsi il re polacco, appoggiò l'azione di 260, 277, 301, 332, 338; b. 503/IV; b. 559; fasc. II/6, 13, 20, 24; b. 567, fasc. 6; Venezia, Bibl. naz. ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] D. era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re di Boemia ed assunto anche al trono d'Ungheria dopo la la notizia che il fratello di Ladislao, Giannalberto, era successo al padre Casimiro IV al trono diPolonia; pertanto il 4 dic. ...
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