CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] inghiotte, mentre una grande fiamma avvolge il castello e lo distrugge.
Rispetto ad altri poeti eroicomici il C. si storie del poema si possono isolare come novelle: quella di Lesbina e Casimiro (canto XI, 52-75) è in Poesie giocose inedite o rare, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] łęczyca, dove risiedeva inquel momento il re Casimiro IV Jagellone di Polonia. Il sovrano, preoccupato dall'avanzata turca infatti una parte troppo importante. Essa possiede tuttavia un grande valore documentario: le capacità di osservazione del C. ...
Leggi Tutto
DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] il suo lavoro ad opere di minor mole ed impegno, ormai tutte di indirizzo storico-locale salvo una: La corte di cassazione di Torino (Torino 1891).
Videro così la luce:Commemorazione delcomm. Casimirograndi attestazioni d'onore e di stima, quali il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] Dietine e dai Capitoli.
Il regno di Sigismondo I Augusto
Grazie all’accorta opera di Casimiro IV Jagellone, re di –va anche il merito di aver trasformato Cracovia in un centro culturale e artistico di grande importanza, dando grande spazio allo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il declino dell’Orda d’oro ha tra le sue conseguenze l’emergere della potenza del [...] a unirsi sotto un’unica autorità e a cercare un grande alleato. Nel corso del XIV secolo si impossessano della parte Ladislao attraverso un matrimonio: sua figlia Aldina sposa il figlio di Ladislao, Casimiro. I Lituani conquistano, quindi, la Rutenia ...
Leggi Tutto
AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] La virtù alla prova.Oltre a questi lavori, l'A. scriveva commedie e drammi per altre compagnie, con grande rapidità e versatilità. Nel 1791, lasciato il Bianchi, entrò nella compagnia di L. Perelli, dove rimase fino al 1796; poi in altre, sempre però ...
Leggi Tutto
Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] dai Polacchi, lasciando un diario degli anni 1608-1611; Paweł Jan (1610-1665), grande etmano di Lituania, durante il regno di Ladislao IV e Giovanni Casimiro, si distinse nelle guerre contro i Moscoviti, i Cosacchi e gli Svedesi; Kazimierz Paweł ...
Leggi Tutto
Figlia (Parigi 1612 - Varsavia 1667) di Carlo Gonzaga-Nevers, fu tenuta prigioniera da Maria de' Medici perché amata da Gastone d'Orléans. Avendo partecipato poi alla congiura del 1642 contro Richelieu, [...] (1646) con Ladislao IV Vasa, re di Polonia, su cui ebbe grande ascendente. Morto Ladislao, L. M. ne sposò (1649) il fratello e successore Giovanni Casimiro, che sostenne nella guerra contro gli Svedesi, organizzando a difesa Cracovia e procurando ...
Leggi Tutto
SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] antitrinitario. Il Bullinger si accontentava di farsi rilasciare una confessione di fede, composta con grande ma comunità intatte dei sociniani. Al ritorno del re Giovanni Casimiro, comincia la rovina della comunità sociniana. L'azione cominciò ...
Leggi Tutto
SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] si estendono sull'1,4%; il resto è improduttivo.
Grande importanza industriale ha il distretto carbonifero di Ostrava-Karvinná, nel fra il 1327 e il 1335, si aggiunsero quelli della Media e Bassa Slesia. Nel 1335 (trattato di Trentschin) Casimiro di ...
Leggi Tutto