Luigi I detto ilGrande
Luigi I
detto ilGrande Re d’Ungheria e di Polonia (Visegrad 1326-Nagyszombat 1382). Figlio di Carlo Roberto d’Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao, regnò [...] iniziare una politica di espansione. Nel 1346 invase e conquistò il regno di Napoli; vi ritornò una seconda volta (1350), titoli per la successione sul trono di Polonia. Alla morte di Casimiro L. divenne re di Polonia (1370). L’unione personale dei ...
Leggi Tutto
Figlio (Kolozsvár 1440 circa - Vienna 1490) di Giovanni Hunyadi, alla morte di Ladislao V fu eletto al trono (1458), mentre era ancora prigioniero a Praga di re Giorgio di Poděbrady. Tornato in Ungheria, [...] Poděbrady ebbe designato a succedergli Ladislao, figlio di Casimiro IV di Polonia. Austria, Boemia, Polonia e Valacchia imperatore il figlio di Federico III, Massimiliano (1486). M., sempre col proposito di condurre una grande campagna contro ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo di stato polacco (Sienno, Sandomierz, 1389 - Sandomierz 1455). Divenuto vescovo di Cracovia (1423) e cardinale (confermato da Niccolò V nel 1449), fu a capo del gruppo di magnati che [...] Varna (1444) fece fallire tale programma, mentre il nuovo re Casimiro Iagellone volse la sua attenzione al nord, grandezza della famiglia O.: suo fratello Jan (m. 1457) fu grande maresciallo, e il nipote Zbigniew (m. 1493) arcivescovo di Gniezno. ...
Leggi Tutto
Figlio (Nyköping 1622 - Göteborg 1660) del conte palatino Giovanni Casimiro di Zweibrücken-Kleeburg e di Caterina di Svezia, figlia di Carlo IX; escluso dagli affari durante la minore età della regina [...] svedese, ingranditosi rapidamente negli ultimi decennî, invase nel 1655 la Polonia scacciandone il re. Sconfisse nuovamente i Polacchi nel 1656 in una grande battaglia presso Varsavia, cui parteciparono le truppe alleate dell'elettore di Brandeburgo ...
Leggi Tutto
Famiglia patrizia polacca di origine tedesca. I F., venuti in Polonia dalla Franconia intorno al 1300, ebbero parte importante nella vita politica polacca dei secc. 15º-17º. Mikołaj (m. Lublino 1526), [...] abile condottiero e buon diplomatico. Si distinse al servizio di Casimiro IV e di Sigismondo I, nella lotta contro i Tatari di Valois, quando fu incoronato re di Polonia, il riconoscimento dell'eguaglianza dei diritti dei dissidenti in Polonia. ...
Leggi Tutto
Storiografo polacco (Varsavia 1731 - ivi 1808) di origine italiana; gesuita, poi secolarizzato, fu vescovo titolare di Zenopoli e primo presidente (1800-1808) della "Società degli amici delle scienze" [...] di A. Naruszewicz, ne continuò la grande opera storica con monografie, tutte pubblicate postume, sui regni degli Iagelloni, Ladislao e Casimiro (Panowanie Kazimierza Jagiellończyka "Il regno di Casimiro Iagellone", 1826-27; Dwadzieścia sześć lat ...
Leggi Tutto
Da San Gimignano, dov'era nato di nobile famiglia nel 1437, venne a Roma, dove fu tra i discepoli di Pomponio Leto e fondò con lui l'Accademia romana, prendendo il nome di Callimaco. "Per essergli forse [...] Leopoli, poté aver parte nell'educazione dei figliuoli di Casimiro IV. Fu poi segretario di questo re e ascoltato conservare amichevoli relazioni col sultano. Morì il 1° novembre 1496 e fu sepolto con grande onore in Santa Trinità di Cracovia. ...
Leggi Tutto
TEJA, Casimiro
Egidio Bellorini
Caricaturista, nato a Torino il 12 giugno 1830, morto ivi il 20 ottobre 1897. Seguiti in patria i corsi dell'Accademia Albertina, cominciò ben presto a essere noto come [...] Cesana e da G. Piacentini. Tre anni dopo egli ne diventava il direttore, e continuava poi ad esserne l'anima fino agli ultimi , talvolta esaltando ciò che in essi gli appare bello e grande, ma più spesso facendone la critica con una satira mordace ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] S. Dalmazzo alla II legislatura; lo scrittore Pietro Casimiro Gandi, di Savigliano; Celestino Regis; G. B. ed ebbe per direttore Gustavo Chiesi; poi, avvenuto il distacco della grande massa dei socialisti milanesi dal partito ufficiale nel 1903, ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] - Gli anni Ottanta e il primo biennio dei Novanta rappresentano per il P. un periodo di grande fervore artistico e letterario. Enumeração de sombras, 1989; As regras da perspectiva, 1990); Casimiro de Brito (n. 1938), autore, oltre che dei Contos ...
Leggi Tutto