VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] anche la vita culturale: Varsavia fu il centro di attività di parecchi grandi scrittori, quali Sienkiewicz, Prus, ecc. del regno di Giovanni Casimiro permettevano di trarre i migliori auspici per le sorti della musica, ma il flagello della guerra ...
Leggi Tutto
VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
*
Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] 'incrocio della grande via di comunicazione fra il bacino del Dnepr e il Baltico - di cui comanda il passaggio sulla il 1630 fu eretta l'Accademia dei Gesuiti e nel 1604-1615 la chiesa di San Casimiro. Opera importante è la cappella di San Casimiro ...
Leggi Tutto
Figlio (1260-1333) di Casimiro duca di Cuiavia, riuscì a riunire nelle sue mani molti dei principati in cui era divisa la Polonia, ma dovette rinunciare alla corona polacca a vantaggio di Venceslao II, [...] re di Boemia, che lo aveva sconfitto nel 1300. Riuscì a recuperare la Grande Polonia (Posnania) solo più tardi, con l'aiuto di Bonifacio VIII e degli Ungheresi, e fu incoronato a Cracovia (1320). Lottò inutilmente contro i Cavalieri teutonici nell' ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] prezzo per l'aiuto militare inglese. Fu la prima grande prova diplomatica che C. dovette affrontare, e la superò Alençon (15 sett. 1575), il quale si unì alle truppe comandate da Enrico di Condé e Giovanni Casimiro del Palatinato che avevano invaso ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] łęczyca, dove risiedeva inquel momento il re Casimiro IV Jagellone di Polonia. Il sovrano, preoccupato dall'avanzata turca infatti una parte troppo importante. Essa possiede tuttavia un grande valore documentario: le capacità di osservazione del C. ...
Leggi Tutto
Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] dai Polacchi, lasciando un diario degli anni 1608-1611; Paweł Jan (1610-1665), grande etmano di Lituania, durante il regno di Ladislao IV e Giovanni Casimiro, si distinse nelle guerre contro i Moscoviti, i Cosacchi e gli Svedesi; Kazimierz Paweł ...
Leggi Tutto
Figlia (Parigi 1612 - Varsavia 1667) di Carlo Gonzaga-Nevers, fu tenuta prigioniera da Maria de' Medici perché amata da Gastone d'Orléans. Avendo partecipato poi alla congiura del 1642 contro Richelieu, [...] (1646) con Ladislao IV Vasa, re di Polonia, su cui ebbe grande ascendente. Morto Ladislao, L. M. ne sposò (1649) il fratello e successore Giovanni Casimiro, che sostenne nella guerra contro gli Svedesi, organizzando a difesa Cracovia e procurando ...
Leggi Tutto
WITTELSBACH (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Karl JORDAN
Nome d'un castello posto a NE. di Aichach (cittadina dell'Alta Baviera, sulla linea ferroviaria Ingolstadt-Augusta), culla dinastica della famiglia [...] collaterale, Kleeburg, che, per il matrimonio celebrato tra Giovanni Casimiro e la sorella di Gustavo il Hessen la sua attuale fisionomia. Durante il regno dei suoi successori Luigi I (1825-1848) e Massimiliano II (1848-64), Monaco assunse una grande ...
Leggi Tutto
ZENO, Caterino
Giuseppe Caraci
Diplomatico e viaggiatore veneziano del sec. XV. S'ignora in che anno precisamente nascesse; forse un po' prima del 1450. Suo padre, Dragone, che apparteneva all'aristocrazia [...] Tabrīz, dove giunse nell'aprile del 1472, accolto con grande onore dalla regina, che contribuì validamente al buon successo della consentirgli il danaro necessario a continuare il viaggio) giunse finalmente in Polonia, dove convinse il re Casimiro a ...
Leggi Tutto
WIŚNIOWIECKI, Jeremi
Jan Dabrowski
Principe, voivoda ruteno, nato nel 1612, morto il 22 agosto 1651, al campo presso Pawołocza. Discendente da una famiglia magnatizia che possedeva enormi beni nell'Ucraina [...] 1651 contribuì molto, sfondando, con una carica di cavalleria, un'ala dell'esercito di Chmielnicki, alla grande vittoria del re Giovanni Casimiro presso Beresteczko. Suo figlio Michele fu eletto re polacco nel 1669 (v. michele wiśniowiecki, XXIII, p ...
Leggi Tutto