FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] lavori eseguiti a Napoli, si repò presso il duca in Sicilia. Al ritorno gli fu assegnato uno stipendio di 30 ducati al mese pagati dalla cassa privata reale. Nel 1821segui i reali a Castellammare per dipingere alcune vedute da diversi punti della ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] alla Cassa di Torino, peril periodo per l'industrializzazione, a cura di F. Bonelli, Torino 1982, p. 29; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia dalla crisi del 1907 all'agosto 1914, I-II, Milano 1982, ad Indicem;G. Barone, Mezzogiorno ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] Albini, 1935), trasformato in padiglione della Cassa del Mezzogiorno, la sopraelevazione del palazzo della Provincia (1958 del Mezzogiorno, 30 maggio 1934; La nuova casa dello studente, ibid., 11 ott. 1934; I bozzetti esposti peril Palazzo del ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] per la misura complessiva di circa otto piedi di altezza e cinque di larghezza, fosse assai più ricco all'origine di quanto non sia dato oggi vedere: doveva essere infatti circondato da una "cassa" dipinta e dorata, avere la tela di copertura con il ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] peril palazzo della Cassa di risparmio di Pistoia (1895); e, con la collaborazione di Ferrara, perfezionò il tra XIX e XX secolo: Castellammare e Agnano, in Per una storia del turismo nel Mezzogiorno d'Italia XIX-XX secolo. Atti del secondo seminario ...
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GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] 92: Riapre il teatro Massimo…, in Kalós, IX [1997], 2, pp. 15-17) e nel palazzo della Cassa di risparmio per la prima e ultima volta. Nel 1953 espose a Roma un Ritratto in gesso e il bronzo Capretta alla "Mostra dell'arte nella vita del Mezzogiorno d ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] località d'Abruzzo, presso enti pubblici (Cassa di risparmio di Pescara, Istituto per l'infanzia di Chieti, Biblioteca comunale civico B. Cascella (inaugurato il 22 marzo 1975: Il Giornale del Mezzogiorno, 10-17 apr. 1975).
Il C. morì a Pescara l ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] per i paesaggi e per le marine di accurata resa realistica. Negli anni fra il 1877 e il 1880 gli fu mecenate il Biennale del 1903, nella "sala del Mezzogiorno", oltre a un suo quadro ( , nel salone della direzione della Cassa di risparmio di Palermo, e ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] utilizzando alcune altre lettere incise su uno dei pilastrini della cassa dell'ambone di Monte S. Angelo (Virtu [...] sibi resse il capitolo nei primissimi anni del vescovato di Leone II.
Per quanto concerne la patria dello scultore A., il nome ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...