GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...]
Il G. era dunque riuscito a realizzare la piena integrazione verticale di tutte le fasi della fabbricazione cotoniera, dalla , ma anche presso un operatore "prudente" come la Cassa di risparmio delle provincie lombarde.
La politica di crescita ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] , ma non per questo meno agguerriti. L'ideale cassa di compensazione di tali interessi, a volte contrapposti, era l'Italcable e la Italo-Radio dall'altra, che prevedeva una integrazione a tappe forzate dell'attività delle due società sotto la guida ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] arricchendo la sartoria di un talento fantasioso e versatile, integrato in una squadra che si completava con Ada Grigollo, tale carica, la responsabilità di commissario di sconto alla Cassa di risparmio delle province lombarde.
La L. morì ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] fu così realizzato, in un felice connubio, il principio di integrazione di architettura, scultura e pittura da lui sempre ricercato. A per le suore di S. Teresa, relativo a una cassa per la funzione del giovedì santo forgiata in argento da Francesco ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] Fondazione [ASBNa], Banco dello Spirito Santo, giornale di cassa, matr. 426, p. 107), forse un’avvisaglia , a cura di F. Abbate, Napoli 2008, pp. 245-251 (da integrare con Id., Pittori spagnoli nella Roma caravaggesca. Un bilancio, in Roma al tempo ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...]
Carlo e il fratello Angelo appartenevano a una generazione integrata nelle reti culturali europee (ne erano un esempio lo nominava un governo provvisorio, pretendeva un contributo dalla cassa comunale e poi continuava verso altri centri. La ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] dal richiedere il rimborso, date le difficoltà in cui versava la cassa reale, ma ora era costretto a farlo perché pressato dai creditori diretta e comunicativa del F. trova integrazione e complemento nello splendido apparato illustrativo. Le ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] credito e, dalla fine degli anni Venti, Cassa di risparmio di Torino).
Nel 1921 il L. era stato nominato commendatore, nel 1924 grand'ufficiale e cavaliere del lavoro; in questi anni la sua piena integrazione, ad alto livello, nell'universo economico ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] trascrizione di alcuni importanti documenti. Per una opportuna integrazione al Catalogo del Canterzani, cfr. anche i La fortuna editor. del Bertoldo crespiano, in Le collezioni d'arte della Cassa di Risparmio in Bologna. I disegni, I, a cura di A. ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] di un istituto postuniversitario per lo studio del rapporto tra integrazione economica e aree depresse.
Il G. morì infatti a a suo parere, erano infatti poco o male soddisfatti dalla Cassa per il Mezzogiorno, voluta dal governo italiano; al riguardo ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...