CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] di una modesta pensione assegnatagli nel 1815 sulla Cassa dell'Economato regio apostolico), egli chiese più volte ; i due volumi di appendice sono utilizzati infatti a integrazione del Dizionario e per alcune correzioni. Favorevoli e quasi unanimi ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] dei possedimenti degli aristocratici piacentini e alla loro integrazione nel costituendo sistema di potere sforzesco, non senza fiscali decisa dall'amministrazione sforzesca per impellenti necessità di cassa, il L. cercò di acquisire numerosi dazi in ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] costituirebbe, verso la fine del secolo XVIII, una integrazione dell'importante corredo, in parte realizzato dall'officina del s. (per Filippo); P. Torriti, La collezione d'arte della Cassa di risparmio di Genova e Imperia, Genova 1975, pp. 213 ss. ...
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BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] è il documento già citato, riguardante la decorazione della cassa dell'organo della cattedrale di Genova, che ha permesso S. Maria di Castello a Genova (Castelnovi, 1951)e l'integrazione del polittico di S. Andrea (Zeri, 1955).L'Annunciazione del ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] Ducato dal 1814 al 1859, Firenze 1912, pp. 276-278, 293-295; La Cassa di risparmio di Lucca nel primo centenario, 1835-1935, Lucca 1935, ad nomen; (1966), pp. 170, 191; Id., L'integrazione burocratica del Ducato di Lucca nel Granducato di Toscana, ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] è del resto essa stessa emblematica del processo d'integrazione economica e politica della borghesia cattolica con quella membro della commissione centrale e del comitato esecutivo della Cassa di risparmio delle province lombarde. La presenza del D ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...