CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , non senza qualche frutto concreto per l'erario. Peril resto si cercava, sempre sul disordine legislativo, amministrativo e di cassa. Unico dato positivo, una alcun riguardo verso il papa. Truppe furono avviate dal Mezzogiorno a traversare con i ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] confine fra l'Oceano settentrionale e ilMezzogiorno, occupavano una posizione ideale per fare da intermediari. I cantieri , l'uno con 5 balle di merci, l'altro con 4 casse di vetro lavorato (228).
A Norimberga era forse giunta notizia della ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] da molti studiosi messa in relazione peril suo corredo decorativo di pitture e di poco numerosa di sepolture a cassa, internamente affrescate, è rintracciabile di studio sulla civiltà rupestre medievale nel Mezzogiorno d'Italia, Lecce-Nardò 1979", ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] , soprattutto, con i flussi temporanei per l'Europa). Nei restanti periodi fu ilMezzogiorno a inviare i massimi contingenti, specie il sistema creditizio (banche locali, risparmio postale e, di qui, alle grandi banche d'investimento e alla Cassa ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] punto di vista ecclesiastico, ma pronto a fare da cassa di risonanza, pur nella sua complessiva arretratezza civile con il suo fratello maggiore Roberto, lo stesso che aveva combattuto o stava ancora combattendo per liberare ilMezzogiorno dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Benedetto ricevette a Parma una cassa di libri, tra i quali era per lui una copia del saggio un procedimento certo non inusuale peril tempo e che è dato Mezzogiorno: quella degli Arabi. Narrarne la storia fu l’impegno che si assunse Amari, il ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] costituita da un mantice inserito in una cassa di risonanza. Questa macchina articolava le il ‘tempo locale’, per esempio scandito dall’altezza del Sole sull’orizzonte, la quale è massima al mezzogiorno locale, e un ‘tempo assoluto’, qual è, per ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] basi peril miracolo economico, concentra i suoi sforzi per l’industrializzazione del Mezzogiorno. Pur essendo già in precedenza presente nella Cirio e detenendo la proprietà di imprese conserviere sorte per l’intervento della Cassa del Mezzogiorno ...
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Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] che si è instaurata fra la regione, la soprintendenza e la Cassa del Mezzogiornoper la realizzazione di una rete di musei finanziata mediante il ‘progetto speciale’ della Cassa» con un investimento dell’ordine di 1 miliardo e 610 milioni ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] poi per scontato il dualismo geografico che permane per tutte le professioni – il reddito medio dichiarato dagli avvocati iscritti alla Cassa forense e Piemonte, insieme al Lazio) e in fondo ilMezzogiorno con l’incoerenza tra redditi e consumi che ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...