Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] presidente del Consiglio dei ministri di concerto con il ministro peril Tesoro.
La carica di governatore fu istituita nel - cui contribuì anche, nel 1950, concependo il progetto della Cassa del Mezzogiorno -, grazie al quale la lira poté diventare ...
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Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari peril popolo, che svolgevano una [...] che è certo è che il caso spagnolo, invece, in cui alle casse di risparmio non si provvide per tempo a dare una nuova Si sono già menzionate le tre sorte nel Mezzogiorno a opera della Fondazione con il Sud.
Da ultimo, si prendano in esame alcuni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] nel 1895, entrò alla Cassa di risparmio di Torino, da dove si dimise per intraprendere l’insegnamento.
Nel 1902 che l’Italia avesse prospettive di autentico sviluppo. Il destino del Mezzogiorno era e non poteva non essere esclusivamente agricolo. ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] di grandi accordi (i ‘patti territoriali’) per mobilitare
le energie e le risorse inutilizzate del Mezzogiorno. Ispirandosi alle buone pratiche dei distretti, furono finanziati progetti per innalzare il capitale sociale e migliorare le relazioni tra ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] le Casse di Risparmio, ma mentre peril passato il 20% ma incidono peril 44% dell'importo complessivo e peril 38% delle iniziative; un ruolo più modesto è quello delle fondazioni del Mezzogiorno che numericamente sono il 14% e incidono solo peril ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] vero e proprio ponte fra il Settentrione e ilMezzogiorno («l’Italia in una sotːʃ ˈmisːə] «ci ho messo»);
(vi) tenere per avere ([ˈtɛngə tre ˈfːijːə] «ho tre figli»); misena, a cura di S. Anselmi, Jesi, Cassa di Risparmio di Jesi, 2 voll., vol. ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] dello schema di relazione della sottogiunta per la Sicilia nell'ambito dell'inchiesta sulle condizioni dei contadini del Mezzogiorno, sollecitando l'iniziativa delle classi possidenti e proponendo il ricorso alla pratica dei contratti, specie ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] di Palermo, nei primi anni Quaranta. Peril ragazzo le visite al seguito del padre a cambiare le cose – in Italia, nel Mezzogiorno, in Sicilia – ma lo espresse, anzi lo base avevano trovato una potente cassa di risonanza nelle culture giovanili ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] Cassa di sconto in Genova non volle rinnovare degli effetti in scadenza, ed evitò ilMezzogiorno, sarebbero stati esportati in Inghilterra da una grande, società di navigazione che egli intendeva fondare e per parte a vigneto e peril resto a cereali, ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] paese, riuniva le forze borghesi per creare la Cassa di risparmio, la Banca commerciale; (1883), pp. 251-63. Episodi della vita, peril periodo preunitario, e della sua azione come direttore delle imposta E. Corvaglia, Mezzogiorno e Stato unitario, C ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...