I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] il paradosso del massimo del localismo nella città che si vuole cosmopolita per antonomasia: per molte donne il «pranzo della cassa … a Rialto… e dopo quando era le undici e mezza, mezzogiorno, arrivava a casa, e con i soldi che aveva preso, una ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Il Dukla tra i grattacieli" (1964) e Pluá bedua Šampanskélio, "Una cassail poeta, critico e saggista Titta Rosa e il giovane Franco Ciampitti, collaboratore del Mezzogiorno ). Dino Buzzati segue il Giro d'Italia del 1949 peril Corriere della Sera ( ...
Leggi Tutto
Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] Roberto Rossellini in Paisà (1946). Come peril resto del Mezzogiorno, il periodo ‘americano’ ha oscurato tutta la che colpì i due paesi di montagna ai lati della diga, Erto e Casso, gli stessi i cui abitanti, espropriati di terreni e case, avevano ...
Leggi Tutto
Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] questo faceva da cassa di risonanza per gli stati più bassi che apprendevano oralmente il componimento, lo trasformavano, una capacità d’influenza che si estende però in tutto ilMezzogiorno, arrivando sino alla Sicilia – i cui ceti popolari urbani ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] e poi dell’annessione al Regno d’Italia, fino al punto da rivendicare il diritto per quest’area a uno strumento analogo alla Cassa del Mezzogiorno (Roverato 1996).
Alla lontananza dello Stato le amministrazioni democristiane rispondono ovunque con l ...
Leggi Tutto
Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] di cura e di comunità politica. Come sempre, per cogliere le tracce di ciò che resta e immaginare il territorio era l’osso mentre la polpa era la fabbrica, il triangolo industriale, l’attesa a Sud delle fabbriche del Nord, la Cassa del Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] aprire un libretto di risparmio a proprio nome presso una Cassa postale o di testimoniare negli atti pubblici – passarono » poteva avere peril paese intero. Di fatto, soprattutto nell’Italia rurale e in gran parte del Mezzogiorno continentale, anno ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] ’anime e l’incameramento dei loro beni in una cassa ecclesiastica separata dalla finanza pubblica8. Le case maschili soppresse per la scarsa rispondenza alla funzione ecclesiastica. Un caso a sé per impegno e dimensioni, il principale del Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] è ribellato ai registratori di cassa, dalla famiglia coltivatrice diretta che riempire il progressivo vuoto di consenso politico innescatosi nel Mezzogiorno a credo che si intraveda niente di positivo peril nostro Paese, anche se vedo crescere, ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , Peril pubblico bene. La soppressione di monasteri e conventi nella Lombardia austriaca del secondo settecento, Roma 2000.
14 G. De Rosa, Giuseppe Crispino e la trattatistica sul Buon Vescovo, in Id., Chiesa e religione popolare nel Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...