CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] a Napoli (16luglio). La calda simpatia peril Piemonte e la piena adesione al Programma per la fondazione di una cassa nazionale di pensione per gli XXXVI (1942), p. 44; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] a rivedere conti e giudizi della Cassa Sacra creata per amministrare i beni dei conventi soppressi 117-123; A.M. Rao, La prima restaurazione borbonica, in Storia del Mezzogiorno, IV, Il Regno dagli Angioni ai Borboni, 2, Roma 1986, pp. 469-539; A ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] l'impresa coloniale alla necessità ineludibile di affrontare in una prospettiva "nazionale" il problema del Mezzogiorno e il fenomeno dell'emigrazione. Durante la guerra di Libia tenne per qualche mese (20 ott. 1911-10 febbr. 1912) un diario su cui ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] Zanardelli (‘il connubio’), con il quale quest’ultimo entrò a far parte del governo. Luzzatti inaugurò la legislazione sociale, elaborando un progetto per la concessione in enfiteusi di terre incolte ai contadini poveri. Fu creata la Cassa di credito ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] la Basilicata, Proposte di riforme legislative, Potenza 1910; Il credito agrario nel Mezzogiorno, ibid. 1912; Cassa provinciale di credito agrario per la Basilicata, Per la siccità e il migliore funzionamento. Proposte, ibid. 1914; La mobilitazione ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] e la separazione della Cassa invalidi della marina assicurando il pieno interesse suo personale e del governo peril collegamento tra Cavour: Il carteggio Cavour-Nigra dal 1858 al 1861, III, Bologna 1928, p. 15; La liberazione del Mezzogiorno e la ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] per la misura complessiva di circa otto piedi di altezza e cinque di larghezza, fosse assai più ricco all'origine di quanto non sia dato oggi vedere: doveva essere infatti circondato da una "cassa" dipinta e dorata, avere la tela di copertura con il ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] cassa del corpo - cui seppe dare una dignitosa risposta.
Due mesi più tardi ilMezzogiorno, IV,Bologna 1954, pp. 84, 91).
Il D. morì a Napoli il a cura di F. Ercole, Roma 1939, ad Ind.; peril '49 toscano, F. D. Guerrazzi, Apol. della vita politica ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] in funzione regolamentatrice per porre fine, attraverso un'azione di controllo, al disordine nelle attività degli istituti di credito ordinari, di banche popolari e cooperative, casse rurali e banchieri privati. In definitiva, con il sospetto di una ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] dell'influenza veneziana nel Mezzogiorno, ed in particolare Brescia, con la cassa. Non è possibile ricostruire quale fu il suo comportamento nei . Sanuto, Diarii, Venezia 1879-96, XLV, ad Ind.;peril ruolo sostenuto dal C. nel biennio 1508-1509: F. ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...