DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] caratterizzò tutta la prima legislatura, la più impegnata nelle riforme, che oltre alle accennate, metteva ora in cantiere l'istituzione della CassaperilMezzogiorno, lo statuto dell'Ente nazionale idrocarburi (ENI), e quello nuovo dell'Istituto ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] , aveva invece cercato di comprenderne le ragioni e aveva criticato il sindacato, una critica che Foa mal sopportò.
Appoggiò la svolta operata dalla CassaperilMezzogiorno nel 1959 in favore di investimenti industriali spesso affidati all’industria ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] varate nel 1950 che, oltre alla riforma agraria, inaugurarono un imponente piano di intervento straordinario attraverso la CassaperilMezzogiorno (che capitalizzava, tra gli altri, i finanziamenti del Piano Marshall), fu destinato a incrociare ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo peril lavoro [...] un vasto programma di riforme (furono realizzate la legge stralcio sulla Sila e fu avviata la CassaperilMezzogiorno) sia per rianimare il partito come centro di elaborazione politica e non semplice supporto organizzativo del consenso al governo ...
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CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] positivi che quelli negativi del processo di sviluppo che era stato avviato con l’istituzione delle varie forme d’intervento della cassaperilMezzogiorno, e trasse le sue conclusioni dall’osservazione di fenomeni quantificati e fatti concreti ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] ministro senza portafoglio incaricato di presiedere il comitato dei ministri per la CassaperilMezzogiorno.
Il passo, pieno d’insidie, fu per lui una sfida a introdurre nell’organizzazione politica il suo ideale di sviluppo sociale. Raccogliendo ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] anni Cinquanta furono caratterizzati in Calabria dalla riforma agraria, dall'istituzione della CassaperilMezzogiorno e dalla legge speciale "pro-Calabria", il M. si impegnò a scrutarne con accanimento l'applicazione, denunciando ritardi, carenze ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] un clima industriale nel Sud nacque nel 1950 la CassaperilMezzogiorno.
Il C. fu anche tra i fondatori dell'Associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno (Svimez), sorta da una riunione, convocata l'8 nov. 1946, dall'allora ministro dell'Industria ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] dei gruppi dirigenti, impegnati a contrastare le principali riforme del centrismo, dalla CassaperilMezzogiorno alla Riforma agraria, fino alla liberalizzazione degli scambi. Non smise mai però di interrogarsi sulle caratteristiche economiche ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] , del consiglio di amministrazione dell'Istituto regionale peril finanziamento dell'industria in Sicilia (l'A. vi rappresentò la CassaperilMezzogiorno), della commissione regionale peril risanamento dell'industria zolfifera siciliana, della ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...