MASELLA, Giuseppe Maria
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Lauria, centro montano della Basilicata, il 20 ott. 1888, da Eugenio e Paola Pittella.
Terzo di nove figli, crebbe in un ambiente familiare e [...] Mezzogiorno», divenne «una grande azienda commerciale» con un movimento di conti di circa 18 milioni di lire nel 1921, tanto che il M. abbandonò l’impiego al Banco di Napoli per di credito, in particolare la Cassa provinciale di credito agrario e P ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] il Canterzani, dopo la laurea in filosofia nel 1773 e il ritorno nel Mezzogiorno, il D. terme una corrispondenza non fittissima, ma durevole (il di presidente (e già il 18 marzo presiedeva la commissione per le Casse di pubblica amministrazione); col ...
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MENGALDO, Angelo. –
Michele Gottardi
Nacque a Cimadolmo, presso Treviso, il 3 giugno 1787 da Francesco e da Anna Forlin, in una famiglia originaria di Sacile che possedeva una villa con podere in località [...] il M. salvò la cassa militare e gli archivi da un attacco improvviso di cosacchi, impresa che gli fruttò la nomina sul campo a cavaliere della Corona di ferro. Prigioniero per abbandonando la città.
A mezzogiorno del 23 marzo il M., in qualità di ...
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MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] napoletana credito e della Cassa marittima di Napoli.
Ripetutamente consigliere della Camera di commercio di Napoli, il M. fu uno tra religione protestante nel Mezzogiorno, egli non rinunciò mai alla propria nazionalità per assumere quella italiana ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] speculare nel prendere il danaro alla Cassa di sconto al 3 e nel ridarlo al 5, 6, 7. Il F. per ovviare non al p. 134; A. M. Rao, La Repubblica napoletana del 1799, in Storia del Mezzogiorno, Roma-Napoli 1987, pp. 488 s.; A. Scirocco, ibid., pp. 643- ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] a promuovere l’istituzione della Cassa sacra. Si occupò inoltre della Parlamento al re a partire per Lubiana e conclusa con l’ingresso De Lorenzo, Esercito, amministrazione, finanze nel Mezzogiorno durante il Decennio francese, in Esercito e società ...
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RAVASCHIERI, Giovan Battista
Diego Pizzorno
RAVASCHIERI, Giovan Battista. – Di nobile famiglia del Levante ligure, nacque in luogo e data ignoti. Era figlio di una donna «nata in Napoli» (Silvestri, [...] il diritto di succedergli nella carica di maestro di Zecca. Due anni più tardi si vide affidare anche la cassa dell’imposta per , CI (1989), 3, pp. 578-613; A. Musi, Mezzogiorno spagnolo. La via napoletana allo stato moderno, Napoli 1991, p. 142 ...
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RACIOPPI, Giacomo
Vittorio Cappelli
RACIOPPI, Giacomo. – Nacque a Moliterno (Potenza) il 21 maggio 1827 da Francesco e da Anna Teresa Lapadula.
Il padre, insegnante di materie giuridiche e giudice di [...] Per G. R. Commemorazione anniversaria auspice il Fascio Lucano in Roma, Roma 1909; U. Caldora, La Basilicata: «il comando che viene dalle cose», in La Cassa con lo zio abate Antonio, in Realtà del Mezzogiorno, XI (1971), 8-9, pp. 899-952 ...
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MORI, Alberto
Marco Maggioli
MORI, Alberto. − Nacque a Como il 5 luglio 1909, figlio di un importante geografo, Assunto (1872-1956), e di Alida Arrighetti.
La sua infanzia si svolse in Maremma, la terra [...] Sestini, si imbarcò alla volta del Brasile per partecipare al XVIII Congresso geografico internazionale. Nelle il saggio Il limite della zona di intervento della cassa del Mezzogiorno come fattore di attrazione e localizzazione industriale. Con Il ...
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MORANA, Giovanni Battista
Manfredi Alberti
MORANA, Giovanni Battista. – Nacque a Palermo l’8 novembre 1833 da Vincenzo e da Giuseppina Saverio.
L’agiatezza della famiglia, impegnata nel commercio, gli [...] meno ostile nei confronti del Mezzogiorno e per questo affidò quattro segretariati generali a il seggio di deputato per ricoprire dal dicembre del 1889 la carica di commissario italiano della Cassa del debito pubblico egiziano.
Morì al Cairo il ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...